BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] .
Evitata la strage dell'esercito imperiale, il B., il quale è stato nel frattempo elevato al grado di protonotarioapostolico, si preoccupa di salvaguardare i propri benefici su tre chiese riminesi che Sigismondo Malatesta, tornato in possesso della ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] del 1355 Petrarca dovette difendersi anche dalle accuse (note solo perché egli stesso le riporta) del cardinale e protonotarioapostolico Jean de Caraman, il quale gli rimproverava di essersi posto al servizio di sanguinari tiranni. La sua difesa ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della metropolitana fiorentina nel 1551-1582, protonotarioapostolico e autore di rime spirituali; Scipione, annoverato nel 1565 tra gli "aventurieri" italiani in forza a ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] papa, accorso a Roma dal Bosco con una miriade di parenti per impetrare i favori del nuovo pontefice e creato protonotarioapostolico, ma defunto troppo presto per poter assicurare ai suoi una solida posizione economica. Sorella di un giurista come ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] all'obbedienza verso il pontefice, fino ad arrivare all'aperto conflitto. La C. scrive ripetutamente al datario Giberti, protonotarioapostolico, a cui era legata da una lunga amicizia, affinché componesse le ostilità ma con scarsi risultati.
Nel '27 ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] con molti illustri letterati fiorentini, e dove insegna i primi rudimenti del greco a Giovanni de' Medici, allora protonotarioapostolico e poi papa Leone X. Di questo soggiorno fiorentino parla lo stesso D. nella citata lettera all'Accolti (cfr ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] di Montebelluna, e al novello preposto il principe duca Cintiano Francesco Sforza conferiva nel 1808 anche il titolo di protonotarioapostolico, titolo sul quale il D. mantenne per modestia il segreto (cfr. A. Serena, Sulla vita..., p. 15). Ma ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] al papa Adriano VI (nelle lettere credenziali del 14 ott. 1522 il B. era indicato come consigliere imperiale e protonotarioapostolico), davanti al quale tenne, il 9 febb. 1523, un clamoroso discorso in cui sollecitò il papa a prendere misure ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Martino V. Alla morte di questo il nuovo pontefice Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer, avrebbe nominato immediatamente protonotarioapostolico il C., cui era legato da vincoli di parentela (era cugino del padre). In realtà, mancano su questi ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] di onori e di riconoscimenti per i suoi meriti letterari ed ecclesiastici: fu dapprima eletto canonico della cattedrale e protonotarioapostolico; nel 1717 ebbe l'incarico di leggere pubblicamente nel duomo le Sacre Scritture; nel 1722 fu nominato ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...