TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] 1457 Tibaldeschi si era trasferito a Casale Monferrato a seguito dei rapporti intrattenuti nella città natale con il protonotarioapostolico e cardinale Teodoro, figlio del marchese Giovanni IV (cardinale del titolo di S. Teodoro dal 1467).
La sua ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] di Lorenzo Oddone Colonna, dove si era concentrata la difesa dei Colonna-Della Valle, lo conquistarono e fecero prigioniero il protonotarioapostolico. Il 31 i Della Valle fuggirono da Roma; le loro case, con quelle dei Colonna, furono abbandonate al ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] scosso. Non sappiamo quando effettivamente lasciò le sue cariche milanesi, ma il 12 marzo 1565 il G. - che era già protonotarioapostolico e al quale era morta la moglie, da cui aveva avuto almeno due figli, Pietrantonio e Ippolito - fu creato da ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] in favore del F., arcipresbitero di Genova, dottore iuris utriusque e protonotarioapostolico.
L'8 giugno 1485 fu nominato tesoriere, esattore e depositario apostolico per la provincia di Patrimonio, nonché castellano di Viterbo. Preso possesso ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] fin dalla giovinezza alla carriera ecclesiastica. Nel 1489 infatti, quando venne eletto arcivescovo di Cosenza, era protonotarioapostolico. È quest'ultimo incarico, più che la nomina arcivescovile, che ci permette di individuarlo fin dall ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] che il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia e protonotarioapostolico, aveva dapprima prestato servizio presso un certo Clemente Merlino "Sacrae Romanae Rotae Auditoris", quindi presso F. M ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] ° gennaio 1828 (Incipit: La Deputazione de’ Publici Spettacoli ad oggetto di mantenere il buon regolamento); come protonotaroapostolico, prolegato della città e provincia di Bologna: Nomina di una Commissione provvisoria per la sicurezza della città ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] per l'attività prestata: già Pio V gli aveva assegnato un canonicato in S. Pietro e nel 1570 lo aveva creato protonotarioapostolico; in seguito gli furono concessi i benefici delle abbazie di Colombano, nel Modenese, e di Castel de' Britti, nel ...
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SORANZO, Benedetto
Claudia Salmini
SORANZO, Benedetto. – Appartenne al ramo di S. Angelo e nacque, presumibilmente a Venezia, da Giovanni (Zuanne, dal banco) di Vettor e da Lucia (Lucietta) Paruta di [...] l’abbazia ravennate di S. Apollinare nuovo. Seguì inoltre i consigli dei fratelli che lo invitarono a divenire protonotarioapostolico (lettera del 29 ottobre 1481). Diedo inoltre fece sì che Soranzo accompagnasse, con altri autorevoli curiali, il ...
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MARZIANI, Prospero
Elisa Andretta
MARZIANI (Marziano, Martianus), Prospero. – Nacque nel 1567 da Leonardo e da Vincenza di Rinaldo de’ Rinaldi con ogni probabilità a Reggio Emilia, dove il 12 marzo [...] a rinvigorire la sua posizione. Le due opere del M. e l’opera postuma di Cagnati furono dedicate al protonotarioapostolico e medico personale di Paolo V, V. Merullo eletto a supremum medicinae arbitrum (Brevis annotatio, dedica). Furono Manelfi e ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...