D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] vorticoso susseguirsi di cariche (prelato domestico, referendario delle Due Segnature, abbreviatore del Parco maggiore, protonotarioapostolico, ponente del Buon Governo, assessore del tribunale dell'Auditor Camerae), loerano meno su quello economico ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotarioapostolico Calcagnino [...] a Fusignano (chiesa arcipretale), a Roverdicré (un giuspatronato nel Polesine rovigiano). Fu quindi insignito del titolo di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della sua città - in diritto civile e canonico.
Nel 1517 Ippolito ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] era reputato suo dovere dai consorti e nel 1507, creato protonotarioapostolico, divenne maestro di casa di Giovanni.
Alla morte di e il 13 novembre gli fu assegnato il titolo dei SS. Apostoli. Il C. riprese così a vivere nell'Urbe, dove nel luglio ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] 2 di marzo (Bologna 1615).
In una data imprecisata tra il 1615 e il 1620 Strozzi rinunciò alla carica di protonotarioapostolico e alla carriera curiale per dedicarsi in toto alle lettere. La decisione doveva risalire agli anni precedenti: attorno al ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] per l'indubbia autorevolezza di cui godeva che già, il 4 genn. 1898, gli aveva procurato la nomina a protonotarioapostolico ad instar. Tale circostanza rende ragione del fatto che, durante gli ultimi anni della sua vita, egli sia venuto pubblicando ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] ’altro che lieta. Seguì la stipulazione il 12 ottobre, nell’aula costantiniana del palazzo apostolico vaticano, del contratto nuziale rogato dal protonotarioapostolico Filippo Archinto alla presenza di Paolo III, di Pier Luigi e Ottavio Farnese e ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] il M. godeva di una grandissima considerazione, che gli valse diversi riconoscimenti, tra cui la nomina a protonotarioapostolico. Nel 1587 fu designato come maggiordomo del cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro Clemente VIII, durante il viaggio in ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] Maria chirurgo» (p. 140 n. 23). Intanto proseguiva la carriera di don Andrea, che il 7 maggio 1623 era nominato protonotarioapostolico (pp. 143, 146 nn. 36, 51).
La fisionomia di Giovanni come pittore nel 1623 è restituita dal Cristo rimprovera i ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] , presso la sorella Veronica, quindi a Roma, dove ebbe da Leone X (probabilmente acquistandolo) il titolo di protonotarioapostolico. Nel marzo 1519 egli tentò una prima riabilitazione presso il Senato della Serenissima, professando di voler essere ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] l'A. fu chiamato alla segreteria di stato, e, nell'ottobre dello stesso anno, ricevette gli ordini minori e fu nominato protonotarioapostolico. A Cinzio fu lasciata la cura degli affari di Germania, Italia: e Polonia; all'A. fu affidata quella degli ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...