Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] unito in matrimonio con Camilla Borromeo; il terzo figlio di Ferrante, Francesco, veniva invece nominato da P. protonotarioapostolico e quindi cardinale nel 1561. Si intensificava il fenomeno che vedeva membri delle nuove famiglie cardinalizie e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] mesi successivi s'aggiunsero le nomine di Montini a consultore delle Congregazioni del Sant'Uffizio e Concistoriale e quella a protonotarioapostolico (cfr. Anni e opere, pp. 32-3) e nel settembre 1939 avvenne il suo trasloco in un appartamento del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , era uscito alle stampe, contro l'eresia luterana, il De auctoritate Summi Pontificis di Cristoforo Marcello: l'autore, protonotarioapostolico, aveva già dedicato al D. l'Universalis de anima traditionis opus (Venetiis, 18 genn. 1509), che tratta ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] con il quale si era nel frattempo riconciliato. In questa missiva egli partecipava al duca di essere divenuto segretario del protonotarioapostolico, Obietto Fieschi, di cui era nota la devozione allo Sforza. Chiese inoltre il consenso ducale per un ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , il D. percorse presso la corte pontificia una brillante carriera. Il 21 apr. 1435 Eugenio IV lo nominava protonotarioapostolico e contemporaneamente nunzio pontificio in Irlanda e Inghilterra, con l'incarico di collettore delle imposte e un potere ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] rapida quanto prestigiosa (Luca de Oliva lo sottolineò in una lettera all'arcivescovo di Genova Pileo de Marini). Fu protonotarioapostolico almeno dall'estate del 1411; alla fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto di Ravenna ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale della Chiesa dal 10 genn. 1515. Il G. - all'epoca protonotarioapostolico - impedì con pubblici bandi "il portar dell'arme", rafforzò il bargello e fece restaurare le mura, rivendicò la ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] oggi esemplari, ma di sicuro attestata da almeno un'altra testimonianza dello stesso M., la dedica a Battista Gorio, protonotarioapostolico, della ristampa delle due opere eseguita dal Plannck nel 1490 (IGI, 6060). Alla stessa data risale il De ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] come procuratore del cognato Giovanni Traverso da Barbarano (aveva sposato Tommasina, sorella maggiore del L.) presso il protonotarioapostolico Baldassarre Sala, e la delega del padre Antonio per recarsi a Bologna e a Firenze per esigervi quei ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] da individuare probabilmente nel Concilio di Basilea (Siena, Archivio di Stato, Diplomatico, Riformagioni 1512), e lo nominò contestualmente protonotarioapostolico.
Pontano rimase tuttavia a Siena e, nel marzo del 1436, il re d’Aragona Alfonso V lo ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...