GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] cui quattro maschi. Il primogenito Tommaso (1576-post 1630), giureconsulto, auditore generale dello Stato di Piombino e protonotarioapostolico, avrebbe deciso di trascorrere gli ultimi trent'anni di vita a Roma, senza fare più ritorno ad Alessandria ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] e ad altri che gli venivano offerti sempre su iniziativa del Santacroce ed accettò solo il titolo di protonotarioapostolico, ufficio sul quale scrisse in seguito un'opera latina, Tractatus de protonotariis apostolicis..., Bononiae 1672, primo vasto ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] della pretesa, il B. riporta i consilia scritti da quattro Viri illustres "in favorem nostrum": A. Stanga protonotarioapostolico, G. Incisa della Rocchetta, A. Bassignaga professore "ordinario" di diritto canonico dell'università di Pavia, L. Decio ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] uffici e benefici ecclesiastici: da vari documenti e notizie risulta che fu abate dell'abbazia di S. Anna presso Cittadella, protonotarioapostolico, rettore delle chiese di S. Giacomo a Padova, di S. Floriano a Marostica e di S. Giorgio a Campretto ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotarioapostolico.
Dal 1717 fu [...] al servizio di Giuseppe Spinelli, internunzio di Fiandra dal 1721 al 1731, e acquisì una buona conoscenza della situazione politica e religiosa dei Paesi Bassi austriaci. Quando, nel 1731, Spinelli fu ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] fu a sua volta capitano della flotta e castellano di Porta Giovia, Francesco abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotarioapostolico, Pietro Pasino si laureò in diritto civile e fu chiamato a far parte del Senato ducale. Guidantonio ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] la laurea in utroque iure di Iacopo di Ugolino da Farneto (ibid. 7946).
Nel 1452 il G. venne nominato protonotarioapostolico. Nel 1457, essendo vacante il vescovato di Arezzo, fu candidato alla successione con una lettera di raccomandazione della ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e nello stesso 1566 fu nominato abbreviatore delle lettere apostoliche e quindi protonotarioapostolico e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] della città per l'occupazione di Castel "Bolognese operata da Cesare Borgia.
Negli anni seguenti il C., divenuto protonotarioapostolico, fece parte, con altri membri della sua famiglia, del gruppo di notabili al quale la Curia affidò il processo ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] e dallo stesso pontefice Innocenzo XI, si recò. a Roma, dove iniziò la carriera ecclesiastica con la carica di protonotarioapostolico, che ottenne nel 1679; a questa si aggiunsero, non molto tempo dopo, quelle di referendario delle Due Segnature e ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...