CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] apostolico, ottenendo anche un canonicato in S. Pietro. Divenuto abate commendatario dell'abbazia benedettina di Saint-Michel de Cuxa (Perpignano), nel settembre del 1493 divenne cardinale diacono del titolo dei SS. Sergio e Bacco.
Subito dopo il C. ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] e ad altri che gli venivano offerti sempre su iniziativa del Santacroce ed accettò solo il titolo di protonotarioapostolico, ufficio sul quale scrisse in seguito un'opera latina, Tractatus de protonotariis apostolicis..., Bononiae 1672, primo vasto ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] favore di Pio IV. Il 31 agosto furono rilasciate le lettere credenziali che il B., nominato prima della partenza anche protonotarioapostolico, presentò all'imperatore il 20 ottobre, tre giorni dopo il suo arrivo a Vienna. Le facoltà del nuovo nunzio ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] , per abbracciare quella ecclesiastica. Ordinato sacerdote nel 1395, venne nominato canonico di Aquileia nel 1396 ed infine protonotarioapostolico, decano e "familiare" del pontefice nel 1397. Nel giro di pochi anni ricevette diversi benefici: il 7 ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] VIII ricoprì nel 1490 la carica di magister utriusque registri; con Alessandro VI fu abbreviator nel 1498 e in ultimo protonotarioapostolico. Nel 1501 fu eletto priore dell'abbazia di S. Barnaba nella diocesi di Faenza. Fu poi in Francia al servizio ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] la pratica legale a Roma nello studio di un avvocato De Filippi e il 28 luglio 1682 fu nominato protonotarioapostolico.
Negli anni del pontificato di Innocenzo XI e della svolta impressa all'apparato burocratico dello Stato pontificio, grazie ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] 4 maggio 1497, quando venne nominato membro del Consiglio segreto del duca di Milano: nelle relative lettere viene detto protonotarioapostolico. Tra il 1501 e il 1510 dedicò al cardinale Georges d'Amboise, luogotenente generale del re di Francia in ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] della pretesa, il B. riporta i consilia scritti da quattro Viri illustres "in favorem nostrum": A. Stanga protonotarioapostolico, G. Incisa della Rocchetta, A. Bassignaga professore "ordinario" di diritto canonico dell'università di Pavia, L. Decio ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] Patrizi Naro ricevette la prima tonsura e nel 1821 fu ordinato sacerdote. Dottore in utroque iure e protonotarioapostolico nel 1819, iniziò la sua carriera nei gradi intermedi della burocrazia ecclesiastica, cumulando numerose cariche (ponente del ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] stesso una rendita rispettivamente di 65 fiorini e di 110 fiorini d'oro l'anno. Leone X inoltre lo nominò protonotarioapostolico, suo cameriere e commensale. Il F. poi per il fratello Pandolfo ottenne l'accesso agli uffici pubblici (fu eletto priore ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...