BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] Cortona; nel 1737 fu eletto decano del Collegio dei teologi dell'università fiorentina; ottenne in seguito l'onorificenza di protonotarioapostolico e la carica di esaminatore sinodale di Firenze e Fiesole.
Nel reggere il seminario, al quale nel 1726 ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] "), possono esservi dubbi. Il padre Galeotto infatti - che, oltre al F., ebbe altri tre figli maschi: Giorgio, protonotarioapostolico, Andrea e Girolamo - risiedeva già da tempo a Roma dove praticava soprattutto l'attività di prestito nei confronti ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] papa Pio V; p. 29, al cardinale Carlo Lotaringi; p. 60, faleci al vescovo Lelio Giordario; p. 69, al protonotarioapostolico Pietro Galesino, ecc.), a uomini politici (p. 87, al senatore milanese Pietro Odescalchi, che il C. chiama suo "patronus" e ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] uffici e benefici ecclesiastici: da vari documenti e notizie risulta che fu abate dell'abbazia di S. Anna presso Cittadella, protonotarioapostolico, rettore delle chiese di S. Giacomo a Padova, di S. Floriano a Marostica e di S. Giorgio a Campretto ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] trovò presto a suo agio, guadagnandosi le simpatie generali. La sua condizione di ecclesiastico gli valse la nomina a protonotarioapostolico e nel 1505, sotto il pontificato di Giulio II ben altrimenti disposto verso i Gonzaga di quanto non lo fosse ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] Marche; nel 1568 ricopriva l'incarico di protonotarioapostolico, allorché venne designato come nunzio in Polonia, in sostituzione di Giulio Ruggieri.
La politica di tolleranza adottata da Sigismondo Augusto nei confronti degli eretici, la sua ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] dimostrano alcuni contratti, stipulati da Filippo a Mantova nel 1448, quando gli atti notarili già lo qualificavano «protonotarioapostolico». Si conclusero in quell’occasione vari acquisti di ampie estensioni di terra, con annessi edifici, terre in ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] , che lo aiutò a compiere i primi passi di un brillante cursus honorum: Paolo V lo nominò nel dicembre 1619 protonotarioapostolico; Gregorio XV governatore di Fabriano (1622) e poi di Faenza; quindi Urbano VIII lo fece chierico di Camera, prefetto ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] vaticana e arcivescovo di Calcedonia (1766); negli anni seguenti fu nominato vescovo assistente al soglio pontificio, protonotarioapostolico, conte palatino e lateranense, cavaliere aureo, nobile romano. Gli fu anche concessa la facoltà di unire ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] la laurea in utroque iure di Iacopo di Ugolino da Farneto (ibid. 7946).
Nel 1452 il G. venne nominato protonotarioapostolico. Nel 1457, essendo vacante il vescovato di Arezzo, fu candidato alla successione con una lettera di raccomandazione della ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...