CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] ricoprire la carica di "referendarius utriusque Signaturae" che conservò fino all'ottobre del 1648, egli era anche protonotarioapostolico. Da Innocenzo X fu nominato chierico di Camera e dopo breve tempo uditore generale della Camera pontificia. Nel ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] a quando non fu costretto da una infermità ad abbandonare il servizio.
Dal pontefice Gregorio XV fu fatto protonotarioapostolico e cameriere privato e, poi, archimandrita e abate commendatario del monastero di S. Giovanni di Stilo, della diocesi ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] intervenire nei consigli privati dell'Ordine, con una pensione annua di 428 scudi d'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotarioapostolico da papa Urbano VIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. P. de Lascaris l'abbazia di ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] illustri ferraresi, I, Ferrara 1804, pp. 104 s.; T. G. Calcagnini, Della vita e degli scritti di mons. Celio Calcagnini protonotarioapostolico…, Roma 1818, pp. 11 s.; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo dell'Ariosto, Firenze 1953, pp. 38 s ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] e, nel 1723, protonotarioapostolico e referendario delle Due Segnature. L'anno dopo fu nominato vicelegato pontificio a Ravenna e nel 1728 governatore di Città di Castello. Nel 1737 divenne presidente della Camera apostolica e ponente della ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] , il Guidano come suo segretario particolare e l'A. come consigliere del consiglio di S. Chiara. Divenuto l'A. protonotarioapostolico. Ferrante chiese ed ottenne per lui la dignità episcopale: il 23 nov. 1472 Sisto IV lo nominò arcivescovo di Bari ...
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CAMERESIO, Giulio
Andreas Kraus
Di lui sono ignoti luogo e data di nascita; si sa solo da un breve che era originario della diocesi di Spoleto. Fu nominato protonotarioapostolico nel novembre del 1616, [...] nel 1624 appare nei documenti come canonico non residente di S. Marco, e nel 1627 canonico di S. Maria in Trastevere. Dal 1º ag. 1609 al dicembre del 1621, e poi di nuovo dallagosto del 1623 al marzo del ...
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CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] incarichi ricoperti dal C. nel periodo compreso fra il 1587 e il 1591, ma probabilmente mantenne l'ufficio di protonotarioapostolico. Nel 1592 il nuovo pontefice Clemente VIII, affidando la segreteria di Stato ai nipoti Cinzio e Pietro Aldobrandini ...
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BAGLIONI, Francesco Paolo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Giovan Lorenzo, nacque a Perugia nel terzo decennio del sec. XVI. Compì gli studi nella città natale e fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] per congratularsi a nome della città presso Pio V della sua elevazione al soglio pontificio. L'anno seguente fu nominato protonotarioapostolico ad Ancona. Qui l'opera del B. fu volta, fra l'altro, all'applicazione delle rigide norme stabilite dal ...
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AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] nei pressi di Carcassonne. Priore del monastero di SaintPierre d'Abbeville, poi camerario a La Grasse, fu infine nominato protonotarioapostolico e cappellano da Clemente VI, suo cugino.
Dispensato il 7 genn. 1347 dal difetto della minore età, il 19 ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...