FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] . Qui, già chierico ma ancora studente, ricevette, con breve dell'8 maggio di Niccolò V, la nomina a protonotarioapostolico e il successivo 23 luglio un canonicato nella cattedrale di Savona, dove non sembra tuttavia essersi mai trasferito. Nel 1450 ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale della Chiesa dal 10 genn. 1515. Il G. - all'epoca protonotarioapostolico - impedì con pubblici bandi "il portar dell'arme", rafforzò il bargello e fece restaurare le mura, rivendicò la ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] di Innocenzo VIII, il 4 settembre del 1485 Nicola, Guglielmo ed il terzo dei fratelli Caetani, il protonotarioapostolico Giacomo, stipularono con Prospero e Fabrizio Colonna una lega che non soltanto ribadiva l'alleanza delle due famiglie ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] , 1.158 (C. ad A. Farnese, Imola, 23 maggio 1545); Delle lettere miscellanee del sig. Bonifatio Vannozzi, dottor pistolese & protonotarioapostolico, I, Roma 1606, p. 247; II, ibid. 1608, pp. 305 ss. (tre lettere dei Giovio al C., assenti dalla ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] " (Sanesi, I, p. 218).
Nell'ottobre 1524 il D. versava alla cattedrale di Casale i lasciti del fratello Scipione, protonotarioapostolico, che era appena morto; nel 1525 risultava iscritto alla Compagnia di S. Michele in Casale, detta dei nobili; nel ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] della Chiesa locale e con Roma: un Lazzaro Malvicini Fontana fu uomo di fiducia di Alessandro VI e protonotarioapostolico; un Antonio era preposto della cattedrale all'inizio del XVI secolo; Carlo e Giovanni Ludovico compilarono cronache della ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] nel 1381, che furono emancipati nel 1397, insieme con il loro fratello maggiore; Andrea, che fu preposto di Prato e protonotarioapostolico; Giovanni, che nacque il 7 sett. 1389, divenuto notaio nel 1407, nel 1412 fu fatto notaio delle Prestanze e fu ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione protonotarioapostolico, il L. era ancora alla Curia pontificia come inviato ducale quando morì il vescovo di Trento, Alberto di Ortenburg ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] nel novembre 1516, allorché si tentò di imporre, su consiglio dell'A., in quello stesso anno nominato protonotarioapostolico, una nuova gabella sul sale che avrebbe dovuto rendere venticinquemila ducati, la violenta reazione della popolazione delle ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] il successo del cardinale di Montalto, Felice Peretti.
Nel 1585 il C. ottenne da Sisto V la carica di protonotarioapostolico, che costituì il culmine della sua modesta carriera curiale.
Anche durante questo pontificato il C. fu l'attento osservatore ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...