PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] il cursus honorum della Curia pontificia: fu referendario di entrambe le Segnature, protonotarioapostolico partecipante e, dal dicembre 1584, chierico della Camera apostolica.
In questa veste, dopo che il pontefice era morto ed era succeduto ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] quae extant, edito a Venezia nel 1778 con la collaborazione del fratello Iacopo, e venne nominato prelato domestico e protonotarioapostolico. Tornato nel Veneto, accettò dall'amico conte Vinciguerra di Collalto, abate di S. Eustachio di Neryesa, la ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] , per abbracciare quella ecclesiastica. Ordinato sacerdote nel 1395, venne nominato canonico di Aquileia nel 1396 ed infine protonotarioapostolico, decano e "familiare" del pontefice nel 1397. Nel giro di pochi anni ricevette diversi benefici: il 7 ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] 4 maggio 1497, quando venne nominato membro del Consiglio segreto del duca di Milano: nelle relative lettere viene detto protonotarioapostolico. Tra il 1501 e il 1510 dedicò al cardinale Georges d'Amboise, luogotenente generale del re di Francia in ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] trovò presto a suo agio, guadagnandosi le simpatie generali. La sua condizione di ecclesiastico gli valse la nomina a protonotarioapostolico e nel 1505, sotto il pontificato di Giulio II ben altrimenti disposto verso i Gonzaga di quanto non lo fosse ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dic. 1695 fu nominato tesoriere e collettore generale della Camera apostolica e commissario generale del Mare e il 9 dicembre sovrintendente di Carlo di Borbone, il ducato. Tentò ancora il protonotario pontificio, monsignor G. Oddi, di pubblicare in ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] della collisione con gli interessi temporali della Sede apostolica.
A sette anni, il 1° giugno 1483, Giovanni ricevette la prima tonsura; a otto venne investito degli ordini sacri e della dignità di protonotario. A causa del suo rango di chierico ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Ghislieri la proclamò, pur avendo desiderato l'abiura del protonotario e continuando a essere convinto della sua eterodossia. Poche Nel febbraio 1566 egli dette nuovo impulso alla visita apostolica che si protraeva da circa due anni: fu completato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] libri proibiti e delle regole di censura varate nel 1596; fu protonotario (1595) ed ebbe la porpora con il titolo dei SS. temporale e la continuità della Chiesa di Roma con il mandato apostolico. E se per i centuriatori l’argomento dell’antiquitas era ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] di Ginevra il fratello naturale del duca, Giacomo di Savoia, protonotario e priore di Talloires. Soltanto il 24 luglio il sovrano accettò e il primo che avesse soltanto funzioni di nunzio apostolico con poteri di legato a latere e non anche quelle ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...