CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] per l'attività prestata: già Pio V gli aveva assegnato un canonicato in S. Pietro e nel 1570 lo aveva creato protonotarioapostolico; in seguito gli furono concessi i benefici delle abbazie di Colombano, nel Modenese, e di Castel de' Britti, nel ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] averne ottenuto il permesso.
Il C. morì il 24 del medesimo mese, di podagra, e fu seppellito nella basilica dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Francesco.
Il giorno della sua morte, il papa inviò a casa sua cinquecento armati, ufficialmente per ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] a partire dal 1431, dopo che fu eletto papa Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer. Questi lo nominò subito protonotarioapostolico e gli assegnò anche una pensione di 100 ducati annui sull'abbazia benedettina di S. Giorgio Maggiore di Venezia ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] pontificato di Pio IV, con la nomina a referendario delle due Segnature; nel 1568 divenne segretario apostolico e successivamente protonotarioapostolico. Dal 1578 al 1581 fu vicelegato di Viterbo, alle dipendenze del cardinale Alessandro Farnese; il ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] di diversa natura.
Negli anni seguenti il D., pur continuando nel suo ufficio, acquistò a Roma l'ufficio di protonotarioapostolico e nel 1578 prese gli ordini sacri. Probabilmente incerto nelle sue scelte, il D. preferì seguire entrambe le vie ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] erano due prozii figli di Alfonso priore di Collalto (1678-1759): Carlo Antonio, dottore in filosofia e teologia, protonotarioapostolico, cavaliere dello Speron d'oro e conte palatino (1713-86) e Leonardo, capitano di Collalto. Un fratello, Vincenzo ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] 1460 (Piana-Cenci, p. 395).
Per quella data egli aveva trasferito la sua residenza in Curia in qualità di protonotarioapostolico e nella speranza di ottenere favori, sebbene questi venissero in generale scarsamente concessi a veneziani sotto Pio II ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] simili istituti.
Il 26 sett. 1775 si laureò in ambo leggi alla Sapienza, ed il giorno seguente fu nominato protonotarioapostolico; aveva già fama di esperto di diritto, per cui il capitolo della patriarcale basilica lateranense lo volle suo vicario ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] pontificia, divenne canonico di S. Pietro (27 aprile 1800), ricoprendo il ruolo di sagrestano maggiore, protonotarioapostolico non partecipante, ponente del Buon Governo (30 ottobre 1800), essendo annoverato tra i prelati aggiunti delle ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] 109v-119).
Lasciata Colonia il 6 marzo 1714, il B. giunse a Roma il 30 maggio, ove fu nominato protonotarioapostolico e, quindi, all'inizio di ottobre governatore di Assisi. Qui, stimolato da Clemente XI che voleva innalzarlo alla dignità vescovile ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...