BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] titolo e la dignità di abate; che fosse creatura dell'entourage barberiniano e che sotto Urbano VIII avesse la nomina a protonotarioapostolico; che tra il 1629 e il 1632 avesse soggiornato a Napoli, stringendo legami con la locale nobiltà di toga e ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] ecclesiastico» (ibid., pp. 320-323) studiò filosofia, teologia e giurisprudenza conseguendo la laurea in utroque iure. Nominato protonotarioapostolico da Urbano VIII, nel 1642 fu invitato a Piacenza dal vescovo Alessandro Pisani, che lo fece entrare ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] oggi perdute, tra cui un commento "super rubricam de foro competenti et de Praebenda". Protonotarioapostolico, la sua carriera in Curia decollò con l'elevazione al cardinalato dello zio nel marzo 1460.
Secondo il Cottier, già nel maggio dello stesso ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] , a Roma, dal 1714 al 1718, nella speranza di stringere più importanti relazioni, utili per la sua carriera: divenne protonotarioapostolico e il 12 marzo 1718 ottenne l'elezione a vicario generale dell'arcidiocesi di Bari, ove non dovette rimanere a ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e nello stesso 1566 fu nominato abbreviatore delle lettere apostoliche e quindi protonotarioapostolico e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] laureò in utroque iure ed iniziò in Curia il suo cursus honorum: nel 1730 Clemente XII lo creò protonotarioapostolico, nel 1733 consultore dei Riti, nel 1739 chierico di Camera e prefetto della Grascia. In tale veste partecipò alla politica di ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] di Città di Castello il 16 gennaio 1710 e di Ancona il 17 aprile 1717. Secondo Litta, invece, sarebbe stato nominato protonotarioapostolico nel 1706 da Clemente XI e governatore di Città di Castello nel 1712. L’uno e l’altro indicano, senza data ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] 1503, e del quale redasse subito dopo la biografia.
Non è noto quando prese gli ordini maggiori, né quando divenne protonotarioapostolico. Sta di fatto che in quegli anni aveva ormai iniziato la scalata alla dignità episcopale. La nomina del Senato ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] età e non ancora ordinato sacerdote - a uditore della nunziatura di Polonia; nel 1645 il nunzio G. De Torres lo nominò protonotarioapostolico. Il soggiorno polacco durò circa sette anni, dal 15 ag. 1645 al 22 maggio 1652. A questa data risale l ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] Non si conosce l'anno in cui vestì l'abito clericale, né è nota la data della sua nomina a protonotarioapostolico, anche se dalla documentazione risulta che essa è anteriore al 1513.
L'affermazione che il C. fosse stato sposato prima di abbracciare ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...