GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di Girolamo Miani. Intanto, numerosi notabili che avevano collaborato con G., fra i quali il protonotarioapostolico Federigo Panigarola, Girolamo Calchi, Francesco Croce, Giovanni Battista Lattuada, Ambrogio Schieppato, Marco Strada e Francesco ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Lisa) e il traduttore di Plutarco Giovanni Regio. Il veneziano Bertuccio Lamberti, dottore in arti, canonico di Concordia e protonotarioapostolico, fu dalla fine del 1494 al 1499 suo vicario generale in Treviso.
In questi anni il F. tornò più volte ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] che avevano fatto già le loro prove come collaboratori di Carlo Borromeo. È questo, per esempio, il caso del protonotarioapostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello stesso B., si trasferì da Milano a Piacenza per organizzare e dirigere i ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , del cardinal Girolamo non interruppela carriera dei giovane. Laureato in utroque iure, divenne sotto Pio V protonotarioapostolico de numero participantium e referendario utriusque signaturae. Sotto Gregorio XIII, dopo un incarico di governatore ad ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] e canonico l’11 maggio 1525. L’anno seguente si portò a Roma, dove iniziò la sua carriera curiale come protonotarioapostolico, coltivando l’amicizia di Giovanni Morone e Alessandro Farnese, futuro Paolo III.
Non esistono indizi di un legame tra i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] rapida quanto prestigiosa (Luca de Oliva lo sottolineò in una lettera all'arcivescovo di Genova Pileo de Marini). Fu protonotarioapostolico almeno dall'estate del 1411; alla fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto di Ravenna ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] rispetto al fratello maggiore Federico. Chiamato dal padre, sin da bambino, il "prete nostro", venne nominato da Niccolò V protonotarioapostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 si recò a Pavia per seguirvi i corsi di diritto canonico, spesso ospite ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] . Rientrato a Roma, divenne vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e l'anno successivo (1758) protonotarioapostolico del numero dei non partecipanti. Il 24 sett. 1759, appena ventiquattrenne, fu elevato dal nuovo papa Clemente ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Carlo - vicario generale in più diocesi, inclusa quella di Cosenza quando v'è vescovo Gennaro Sanfelice, diverrà protonotarioapostolico - va intesa come risarcimento, sia pure per interposta persona, da parte dei Barberini per il carcere subito ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] al servizio pontificio. Il 4 genn. 1556 fu nominato da Paolo IV governatore di Roma e nello stesso tempo protonotarioapostolico, non avendo ancora alcun grado ecclesiastico.
La nomina all'alta carica di un uomo senza alcun passato curiale non ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...