UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] , poi con la sua assenza. In seguito alle sue proteste, il 21 aprile 1393 il duca incaricò Francesco Ermenir, protonotaroapostolico di Bonifacio IX, di affrontare la questione con lo stesso Ubertino. L’attività di vescovo di Lipari è attestata da ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] diplomatico, riprendendo i contatti con la Francia. La sua carriera conobbe un ragguardevole traguardo quando Clemente X lo nominò protonotaroapostolico. Il M. rientrò definitivamente a Parigi verso il 1679.
Il M. morì a Parigi nel gennaio 1714.
Del ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] Mentre il pontefice intendeva nominare Pietro Barbo, vescovo di Vicenza, il Senato veneziano sosteneva la candidatura di Giorgio Correr, protonotaroapostolico e abate di S. Zeno in Verona. La polemica assunse toni così violenti, da far temere che il ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] 1417 fu nominato proconsolo dell'arte dei giudici e notai. Il 29 ott. 1418 scrisse al papa per raccomandare il protonotaroapostolico Andrea di ser Viviano Franchi. Nel 1421 fu a lungo in corrispondenza con Michele Castellani e con Rinaldo Albizzi ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Francia e Germania affidate al G.: è probabile che si trattasse di incarichi commissionati dal Colonna. Raggiunta la dignità di protonotaroapostolico, il G. vide sfumare le possibilità di carriera nel 1532 con la morte del cardinale.
Lo stesso anno ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] il vescovado di Chiusi il 22 apr. 1602 e lo zio, Simone Lunadoro, dottore in legge, canonico del duomo di Siena e protonotaroapostolico, divenne vescovo di Nocera dei Pagani il 17 giugno dello stesso anno.
Per sé il L. ottenne il titolo di conte ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] ° gennaio 1828 (Incipit: La Deputazione de’ Publici Spettacoli ad oggetto di mantenere il buon regolamento); come protonotaroapostolico, prolegato della città e provincia di Bologna: Nomina di una Commissione provvisoria per la sicurezza della città ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] dei figli di Ettore Pignatelli, Mariano Accardo, il corrispondente netino di Erasmo da Rotterdam, Tommaso Bellorusso, protonotaroapostolico e appartenente alla Confraternita imperiale dei Sette Angeli, che unirono la ricerca dell’eleganza letteraria ...
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PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] ormai del titolo episcopale, restò definitivamente nella Curia di Benedetto XIII, nella quale ricoprì l’ufficio di protonotaroapostolico. A Palermo la regina Bianca nel giugno del 1411 designò in sua sostituzione il provinciale dei frati minori ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] italiana..., Firenze 1836, p. 89), Leone intraprese la carriera ecclesiastica sotto la protezione del nonno paterno, protonotaroapostolico e cardinale del titolo di S. Giorgio al Velabro nel 1517. Secondo la testimonianza di Francesco Sansovino ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...