DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] a Roma per onorare l'elezione al soglio di Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer, fu da costui nominato protonotaroapostolico, e poco dopo legato a latere, cioè governatore di Bologna, con autorità su tutta la Romagna.
Il giurista, divenuto ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] una rendita ecclesiastica, ma quando, in seguito al sacco del 1527, lasciò la città era solamente protonotaroapostolico.
Testimonianze della sua partecipazione alla vita culturale romana sono i componimenti latini presenti in raccolte poetiche ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] quale chiamò a far parte uno zio del F., Giovanni Fieschi, vescovo di Vercelli. Il F., che allora era protonotaroapostolico, gli succederà in questa sede, passata nel frattempo all'obbedienza avignonese, mentre un altro suo parente, Giacomo Fieschi ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] 1448 all'8 marzo 1450, il 30 ag. 1449 venne cooptato nella zonta del Consiglio dei dieci per giudicare il protonotaroapostolico Cristoforo Cocco, accusato di tradimento; il 10 novembre rifiutò l'elezione a provveditore a Crema, da poco riconquistata ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] dell'opera). Il 7 giugno 1651 fu aggregato anche al Collegio dei filosofi.
Nel 1643 Urbano VIII lo nominò protonotaroapostolico; il 20 maggio dello stesso anno ottenne la prevostura di S. Maria Maggiore della Mirandola (località vicina a Bologna ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] dell'opera è misto di ispanismi.
Nel 1516, il 18 settembre, il G. stampò postuma la Historia Parthenopea del protonotaroapostolico Alonso Hernández, in uno spagnolo con molti influssi italiani.
Il G. a questo punto era divenuto in qualche modo uno ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] del L., i cui interessi sembrano gravitare prevalentemente verso la Curia pontificia, dove il fratello maggiore Nicolò, protonotaroapostolico, stava percorrendo una cospicua carriera. Invano, tuttavia, il 4 sett. 1497 il L. intervenne in Collegio a ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] Mentre il pontefice intendeva nominare Pietro Barbo, vescovo di Vicenza, il Senato veneziano sosteneva la candidatura di Giorgio Correr, protonotaroapostolico e abate di S. Zeno in Verona. La polemica assunse toni così violenti, da far temere che il ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] 1417 fu nominato proconsolo dell'arte dei giudici e notai. Il 29 ott. 1418 scrisse al papa per raccomandare il protonotaroapostolico Andrea di ser Viviano Franchi. Nel 1421 fu a lungo in corrispondenza con Michele Castellani e con Rinaldo Albizzi ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Francia e Germania affidate al G.: è probabile che si trattasse di incarichi commissionati dal Colonna. Raggiunta la dignità di protonotaroapostolico, il G. vide sfumare le possibilità di carriera nel 1532 con la morte del cardinale.
Lo stesso anno ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...