INANIZIONE (dal lat. inanis "vuoto")
Pietro Rondoni
Consiste negli effetti della soppressione completa (inanizione assoluta o acuta) o della riduzione sotto il minimo necessario (inanizione relativa [...] di un piede d'economia metabolica, in specie riguardo al prezioso materiale azotato (proteine) formante la trama fondamentale del protoplasma. Nel soggetto morto per inanizione si trova un'atrofia generale di quasi tutti gli organi, solo il cuore e ...
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RETICOLO-ENDOTELIALE, SISTEMA
Antornio CESARIS-DEMEI
L. Aschoff nel 1913, avvicinando tra loro elementi cellulari diversi differenziati da varî autori nei tessuti connettivi di alcuni organi e aventi [...] che per "fagocitosi" s'intende un fenomeno veramente attivo, la capacità cioè di alcune cellule di captare nel proprio protoplasma (epurandone così i succhi dei tessuti o il sangue nel quale sono contenuti), globuli rossi adulti o comunque alterati ...
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Zoologo, nato a Francoforte sul Meno il 3 maggio 1848, morto il 3 febbraio 1920 a Heidelberg, ove ricopriva la cattedra di zoologia dell'università. Insigne protistologo, si rese noto, oltre che per i [...] des Tierreichs, che costituiscono una delle opere classiche sui Protozoi; Untersuchungen über mikroskopiche Schäume und das Protoplasma (Lipsia 1892); Mechanismus und Vitalismus (Lipsia 1901); Handbuch der vergleichende Anatomie (Lipsia 1910 segg ...
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Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] della membrana citoplasmatica, si forma un setto trasversale che racchiude in un compartimento, chiamato prespora, parte del protoplasma; la prespora viene circondata dalla membrana cellulare e, attraverso varie fasi, dà luogo alla spora che in ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] con cui vengono a contatto e in specifici, se possono esercitare una azione deleteria solamente su certi protoplasmi, mentre restano inattivi per altri. I veleni generali si suddividono, secondo le conoscenze che si hanno circa il loro meccanismo ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] consiste invece nella rielaborazione (a. propriamente detta) dei composti organici, i quali divengono parte integrante del protoplasma vivente. L’a. è una proprietà essenziale della materia viva ed è un’attività tipicamente endocellulare, collegata ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] dello stomaco a guisa di verruche, in vario numero, della grandezza di 30 o 40 micromillimetri. Nell'interno delle oocisti il protoplasma è divenuto come spugnoso e il nucleo s'è diviso in un grande numero di nuclei figli, i quali si allineano sulle ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] radiale al disotto del polo dell'uovo (fig. 4, b), viene a trovarsi in parte contenuto in una piccola protrusione di protoplasma. Ciascun doppio cromosoma si separa nelle metà che lo compongono; una metà muove verso il polo esterno del fuso, l'altra ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] dell'uomo e degli animali superiori. Dalle sue ricerche scaturì il concetto di "gliode di Bottazzi", o protoplasma fondamentale, comune a tutte le cellule differenziate e indifferenziate, rappresentante una fase liquida e omogenea del sistema ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] è una conseguenza delle reazioni chimiche che avvengono fra la sostanza introdotta nell'organismo, da un lato, e il protoplasma cellulare dall'altro. Le molte ricerche, fatte specialmente negli ultimi anni del secolo scorso e nei primi di questo ...
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protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di...
protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti nel citoplasma; movimento p. o corrente...