È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] di separare tali lesioni degenerative da quelle infiammatorie propriamente dette (epatiti).
Queste alterazioni microscopiche del protoplasma (alterazioni dello stato colloidale) possono in molti casi, cessata la causa, regredire ristabilendosi così ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] o di morte delle cellule e ciò porta a una rapida degradazione della parete cellulare e alla disintegrazione del protoplasma (autolisi).
Enzimopenie ed errori metabolici congeniti. - Lo studio delle relazioni tra geni ed e. (riassunte nella famosa ...
Leggi Tutto
ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] aperti. Importanti questioni biologiche generali, come la fisiologia cellulare, la struttura chimica e fisico-chimica del protoplasma, la permeabilità cellulare, la respirazione, l'escrezione, la fecondazione, lo sviluppo: insomma tutte le funzioni ...
Leggi Tutto
I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] superficie esterna della polpa e che rappresentano la matrice del tessuto dentinale. Hanno forma cilindrica allungata con protoplasma granulare e grosso nucleo ovoide situato nella parte centripeta e più ingrossata della cellula. Ciascun odontoblasta ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE (fr. régénération; ted. Regeneration; ingl. regeneration)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Luigi MONTEMARTINI
Secondo la definizione di D. Barfurth è il processo di neoformazione di [...] indiretta nell'azione differenziale di certi agenti. Così, sostanze che possono essere ridotte dalle attività ossidative del protoplasma permettono di mettere in evidenza una gradazione di tale potere riduttore, più elevato nelle parti dominanti del ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] che ha la portata maggiore. In effetti in un vivente è di solito la dissipazione dell'energia o di un qualche componente del protoplasma che tende a eccedere la fornitura e quindi è proprio sul canale di uscita che agirà l'effettore.
In secondo luogo ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] , direttamente o indirettamente, reversibilmente o irreversibilmente, i processi biochimici e quindi l'attività funzionale del protoplasma vivente. Il farmaco agisce non solo sulle cellule normali o patologiche degli organismi pluricellulari, in ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] di un bagaglio concettuale e metodologico solo in apparenza superiore. Il concetto di enzima soppiantò quello del protoplasma come agente principale dei processi fisiologici, tuttavia la struttura e il meccanismo di funzionamento della nuova entità ...
Leggi Tutto
Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] fu il primo a prospettare l'ipotesi che le tossine agissero in quanto in grado di fissarsi a speciali recettori del protoplasma per l'alta affinità esistente tra questi e il loro gruppo aptoforo. A. von Wassermann e K. Takaki dimostrarono nel 1898 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] studiato, la rigenerazione è invece causata da una modificazione molecolare. Quando un pezzo è distrutto, l'intero protoplasma intraprende un cambiamento molecolare che ordina al materiale più vicino di crescere e di assumere la giusta organizzazione ...
Leggi Tutto
protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di...
protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti nel citoplasma; movimento p. o corrente...