BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] dell'uomo e degli animali superiori. Dalle sue ricerche scaturì il concetto di "gliode di Bottazzi", o protoplasma fondamentale, comune a tutte le cellule differenziate e indifferenziate, rappresentante una fase liquida e omogenea del sistema ...
Leggi Tutto
. Corpo di dottrina, sorto in seno alla citologia, (v. in questa App.) che associa lo studio della struttura nucleare degli organismi con i problemi della sistematica e della genetica.
La collaborazione [...] idee sulle basi fisiche dell'eredità, sulla natura della gene e, di riflesso, anche sull'organizzazione stessa del protoplasma, permettendo di stabilire l'esatto ordinamento dei fattori ereditarî nei cromosomi.
Bibl.: A. Chiarugi, La cariologia nelle ...
Leggi Tutto
WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienze naturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] del W. è di grande interesse generale: sono classici i suoi contributi alla conoscenza della struttura del protoplasma; le ricerche sulla mitosi negli Emitteri, sulla spermatogenesi negli scorpioni, sul comportamento dei condriosomi nella divisione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] , aveva osservato la formazione di grandi cellule che "godono di vivace contrattilità e che ponno [...] introdurre nel protoplasma gli elementi che stanno nel liquido che li circonda". Bizzozero capì chiaramente la funzione teleologica di 'spazzini ...
Leggi Tutto
Cellula
Daniela Caporossi
Benedetto Nicoletti
Il termine, derivante dal latino cellula, diminutivo di cella, "cameretta, piccola stanza", indica in biologia l'unità morfologica e fisiologica di base [...] più complessa della prima, molte delle funzioni specifiche sono invece associate a organelli interni delimitati da membrana, e il protoplasma è da considerarsi come un insieme di sistemi membranosi. In questo tipo di cellula, il materiale genetico si ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] precisabile negli organismi dotati di riproduzione asessuata, per i quali è stata proposta la teoria della ‛immortalità del protoplasma'. A questo proposito recentemente M. Bates (1961) ha proposto di considerare che l'individuo abbia inizio con la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] . I primi organismi sorti all'origine della vita non erano altro che ammassi di plastidule che costituivano un protoplasma primordiale privo di nucleo. Tali piccoli organismi primordiali avevano alcuni caratteri che erano l'espressione diretta dei ...
Leggi Tutto
CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] accad. 1919-1920, in Annuario d. R. Istit. di studi superiori di Firenze,1919-1920, pp. 13-37; Ancora sulla struttura del protoplasma, in Rass. di sc. biol., II (1920), pp. 17-20; Il problema della malaria,ibid., pp. 129-53; La lotta antimalarica in ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] nei primi decenni del secolo aveva riconosciuto la composizione chimica della maggior parte delle sostanze che costituiscono il protoplasma, e aveva studiato i principali cicli delle sostanze organiche e individuato le vie seguite da molti processi ...
Leggi Tutto
WALLER, Augustus Volney
Michele MITOLO
Alexandru Macu
Istologo e fisiologo, nato presso Faversham (Kent) il 21 dicembre 1816, morto a Ginevra il 18 settembre 1870. Studiò a Kensington; nel 1852 fu [...] chiariti e definiti; la guaina nervosa o neurilemma o guaina di Schwann (presente nei tronchi nervosi periferici) presenta nuclei cellulari aumentati di volume, colorabili più intensamente e circondati da una massa più abbondante di protoplasma. ...
Leggi Tutto
protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di...
protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti nel citoplasma; movimento p. o corrente...