GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] apparire più convinto se si tiene conto di fattori che solo apparentemente possono sembrare marginali. Anzitutto sembra certo che il protospatario bizantino Basilio fosse ospite di G. a Salerno intorno al 943; un fatto questo che a ragione è stato ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] costantinopolitana (il Mor, L'età, II, n. 77 p. 190, pensa a una sua coreggenza in relazione al titolo di protospatario che crede, col cronista veneziano, avesse ricevuto) né egli succedette a sua volta immediatamente al padre. Sarà invece proprio il ...
Leggi Tutto
ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] di Wiberto [Guiberto] da Ravenna, l'antipapa Clemente III (Holtzmann): questa tesi è confortata solo da un passo di Lupo Protospatario ove si riferisce che E. era stato consacrato in Bari da Urbano Il "vivente adhuc praedicto papa Clemente".
Il 1 ...
Leggi Tutto
ADALBERTO (Adalbero, Etelbero)
**
Cancelliere di Ottone III, successe ad Azzo, che aveva ricoperto la stessa carica sotto Ottone II.
Con ogni probabilità A. non può essere identificato con l'Adalberto [...] LIX, pp. 267-269). Il 14 ott. 1001 A. fu presente ad un placito tenuto a Pavia, in presenza di Ottone III, dal protospatario e conte di palazzo Ottone (I placiti, II, pp. 476). Da tutti questi dati appare chiaramente che A., per il suo stesso passato ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] reazione dei reparti imperiali di stanza nell'Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito al protospatario Zaccaria, incaricato dell'arresto, di portare a termine la sua missione, salvando il pontefice da un destino simile a ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] reazione dei reparti imperiali di stanza nell'Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito al protospatario Zaccaria, incaricato dell'arresto, di portare a termine la sua missione, salvando il pontefice da un destino simile a ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] per compiere atto di omaggio all’imperatore Leone VI, il quale concesse al figlio del doge il titolo aulico di protospatario.
Durante il viaggio di ritorno Pietro fu però catturato da Mihailo Višević, principe di Zahumlje (Erzegovina), il quale lo ...
Leggi Tutto
BADO (Badi, Baldo), Sebastiano
Mario Crespi
Nacque a Genova, nel sec. XVII, ove, forse, apprese i primi elementi della medicina. Si recò poi a Roma ad esercitarvi l'arte sanitaria, e qui fu per un certo [...] dal cardinale De Lugo in una lettera datata 4 ott. 1659, da un gesuita speziale e infine dal medico napoletano Vincenzo Protospatario. Il B. usava la corteccia di china in forma di polvere, di estratto, di distillato, di tintura alcoolica; l'uso più ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] , 19 gennaio.
18. Andrea Salos, santo, mistico e asceta (m. Costantinopoli 936 o 946 o 956); schiavo e notaio del protospatario Teognosto, si dedicò a una vita d'intenso ascetismo, non esente da stranezze, sì che venne chiamato "pazzo di Dio"; festa ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] e marittime dei bizantini – ebbe positive ripercussioni di prestigio e di politica estera: egli ottenne il titolo aulico di protospatario, mai concesso in precedenza ad alcun doge, in occasione di una solenne ambasciata imperiale a Venezia (878 circa ...
Leggi Tutto
protospatario
protospatàrio s. m. [dal gr. biz. πρωτοσπαϑάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e σπαϑάριος «spatario»]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo attribuito ad alti funzionarî o generali; ebbe origine dagli spatarî o portaspada che figuravano...