Sostanza prodotta da microrganismi e capace d’agire su altri microrganismi (o su cellule viventi) inibendone la crescita o distruggendoli (azione di antibiosi). Il fatto che prodotti batterici potessero [...] d’azione. Si distinguono pertanto a. attivi su batteri gram-positivi, su batteri gram-negativi, su miceti e su protozoi. Un gruppo a parte è costituito dagli a. antitumorali, che sono attivi sulle cellule neoplastiche, delle quali inibiscono la ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] numero e della loro capacità di riprodursi, da disturbi di diversa entità. Quelle che interessano la patologia umana sono determinate da protozoi, elminti e artropodi. A seconda della sede nella quale i p. sono localizzati, si parla di ecto- e di ...
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PARASSITOLOGIA (XXVI, p. 308)
Nonostante i crescenti progressi nel campo dell'igiene e della profilassi, alcune elmintiasi, come per es. la schistosomiasi da Schistosoma mansoni, che si sta paurosamente [...] ancora oggi problemi sanitarî gravissimi e minacce serie per la salute di interi paesi. Sebbene le ricerche sistematiche sui protozoi e sugli artropodi siano relativamente recenti, tuttavia tra la fine del secolo scorso e i primi anni di questo ...
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Fisiologo tedesco (Lipsia 1843 - Berlino 1909); prof. prima a Utrecht, poi a Berlino, fu uno dei primi a occuparsi della psicofisiologia degli animali inferiori; studiò l'azione della luce sui batterî [...] e sui Protozoi; i suoi lavori più importanti sono sulla istologia e fisiologia della fibra muscolare striata in contrazione e in distensione, sull'origine dell'attività cardiaca e sulla funzione dei nervi cardiaci. Fu socio straniero dei Lincei (1901 ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] efficiente, in grado di fronteggiare virus, batteri, protozoi ed elminti, eliminandoli o contenendoli. La capacità stessa dei microorganismi di trasmettere malattia (patogenicità) è funzione della loro interazione con il sistema immunitario. Infatti ...
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Antibiotico isolato da Streptomyces aureofaciens nel 1948 negli USA. Ha la struttura policiclica caratteristica delle tetracicline, con un atomo di cloro in posizione 7. Attivo verso numerosi agenti patogeni [...] per l’uomo e per gli animali, è utilizzato in numerose malattie infettive (da batteri, rickettsie, leptospire, protozoi). ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] ) senza nocumento per lo sviluppo del parassita. Ch. Anderson per il primo e L. Laurinsch in seguito hanno coltivato il protozoo nel latte di capra.
Le diverse forme di leishmaniosi. - Oltre alla leishmaniosi interna, o viscerale, o kala-azar, alla ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] sociali, economici. A provocare la trasmissione delle malattie sono gli agenti infettanti – batteri, virus, protozoi, parassiti – che passano dal malato al sano facendolo ammalare, oppure da un animale all’uomo. Le malattie però non colpiscono ‘a ...
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Naturalista e viaggiatore (Delitzsch, Lipsia, 1795 - Berlino 1876). Prof. di storia della medicina a Berlino. Partecipò alla spedizione di E. Minutoli in Africa (1820-1824) e penetrò insieme con W. F. [...] Ambukol; nel 1829 accompagnò A. von Humboldt in Asia, all'Altai. Molto notevoli i suoi contributi allo studio dei Protozoi che considerò come organismi completi (1839). Dimostrò che la fosforescenza del mare è dovuta a microrganismi; mise in evidenza ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] dei singoli organi; mette l’organismo in grado di ricevere stimoli dal mondo esterno e di reagire.
Anatomia comparata
Nei Protozoi, dove tutte le funzioni sono esplicate da una sola cellula, non vi è sistema n. differenziato; nei Ciliati è stato ...
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protozoi
protożòi s. m. pl. [lat. scient. Protozoa, comp. di proto- e -zoon «-zoo»]. – In zoologia, gruppo di organismi unicellulari che possono essere interpretati come costituiti da una cellula eucariotica dotata di nucleo e organelli (contrattili,...