Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] . è la Consolatio philosophiae, scritta in prosa e versi, in cui vastissima è la gamma dei temi trattati attraverso un discorso protrettico in forma di "rivelazione" svolto dalla Filosofia che appare in sogno a B.; il fondo culturale è platonico. Dio ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] modo contribuire allo spirito della crociata, promossa da Pio II contro i Turchi nel 1459, abbia dedicato il suo protrettico al capo della Cristianità.
Il libro delle Epistole, costituito da sette lettere poetiche in distici elegiaci, restò ignorato ...
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protrettico
protrèttico (o protrèptico) agg. e s. m. [dal gr. προτρεπτικός, der. di προτρέπω «promuovere, stimolare»] (pl. m. -ci), letter. – Che tende a esortare, a stimolare: scritti, discorsi p.; come sost. (con quest’uso è più com. la...