FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] della parallasse solare.
Tra le opere pubblicate in questo periodo riportiamo i titoli dei lavori più importanti: Le protuberanzesolari, Catania 1921; Magnetismo navale, ibid. 1928; Nozioni di astronomia, ibid. 1928. Benché chiamato a dirigere l ...
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Astronomo (Cortemaggiore, Piacenza, 1824 - Roma 1889), direttore dell'osservatorio di Bologna e prof. di astronomia nell'univ. di questa città (1848-64), poi direttore dell'osservatorio del Campidoglio [...] stelle; studio della cromosfera solare e delle relazioni tra macchie e protuberanze; misure quotidiane del diametro del Sole; studio dello spettro delle macchie solari; catalogo di 2534 stelle; determinazione della gravità assoluta al Campidoglio ...
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QUASAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico, derivato dalla locuzione inglese quasistellar radiosource (radiosorgente quasistellare, spesso abbreviata in QSS o QSRS), che indica una classe di oggetti [...] di piccole masse - dell'ordine di qualche decina di masse solari al più - le quali collassano in modo più o meno galassie di Seyfert. Anche la formazione di "getti di plasma" o protuberanze, come nella galassia M 87 (Virgo A) o di filamenti gassosi ...
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Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole [...] nelle ricerche astrofisiche, specialmente per lo studio delle tempeste solari, di cui si possono seguire le varie fasi specie nella formazione, sviluppo e decorso delle eruzioni e protuberanze.
Entro i confini del sistema solare sono aumentate le ...
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Astronomo, nato il 2 luglio 1847 a Roma, dove morì l'8 aprile 1938. Laureato in ingegneria nell'università pontificia, nel 1869 entrò come assistente, insieme con F. Giacomelli e P. Prosperi, nell'Osservatorio [...] a Monte Mario, sono specialmente da ricordarsi la lunga serie delle sue osservazioni del diametro del Sole, delle protuberanze e dei profili solari.
L'opera sua maggiore è l'esecuzione del Catalogo stellare, che, iniziato insieme col Respighi, fu poi ...
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Astronomo, nato a Parigi il 24 luglio 1853, morto il 15 gennaio 1948. Fu (1907-1929) direttore dell'osservatorio astronomico di Parigi (Meudon).
Con l'americano G. Hale e con l'italiano A. Riccò, il D. [...] suo registratore di velocità ed a determinarne le relazioni con le protuberanze e le macchie solari. Si occupò dell'emissione corpuscolare del Sole, della determinazione delle regioni solari da cui essa proviene in maggior copia e delle conseguenti ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] programma ambizioso che prevede una serie continuata di esplorazioni solari negli anni a venire, per dare risposta ai quesiti Galileo per primo distinse con il suo telescopio nel 1610 due protuberanze del disco di Saturno che furono circa 50 anni più ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] Giuseppe Bianchi avevano congetturato in seguito ad osservazioni sulle macchie solari, per cui, posta l'ipotesi che la superficie del eclissi totale del Sole e prendere atto delle protuberanze della superficie solare che non aveva constatato durante ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] 1921 era stato applicato uno spettroscopio per l'osservazione delle protuberanze del tipo già in funzione a Catania.
Con questo strumento non perdeva l'interesse per le ricerche non solari. Basti pensare all'installazione del telescopio riflettore ...
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Astronomo francese (Parigi 1824 - ivi 1907), direttore (dal 1875) del nuovo osservatorio astrofisico di Meudon, presso Parigi. Dal 1883 socio straniero dei Lincei. Nel 1857 andò in Perù con i fratelli [...] mostrò la possibilità di osservare mediante lo spettroscopio le protuberanze del Sole al di fuori delle eclissi totali ( di animali). Nel 1893 stabilì un osservatorio sul M. Bianco; gli si deve, inoltre, un bell'atlante di fotografie solari (1904). ...
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protuberanza
s. f. [der. di protuberante]. – Sporgenza che si forma su una superficie per escrescenza, rigonfiamento o altre cause: avere una p. sul naso, sulla fronte; in varî punti del muro, l’intonaco formava delle protuberanze. In partic.:...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...