I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] far pensare ad un’origine poligenetica del dolce.E infine. Il nome di questo dolcetto, il cui sapore evoca in Proust (Du côté de chez Swann) momenti della sua infanzia a Combray, indica per antonomasia in italiano ‘un’esperienza fortuita, capace ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] 1997]. Mi ci sono imbattuto mentre lavoravo alla mia tesi di dottorato, sul tema del segreto nell’opera di Proust e nelle letture di alcuni suoi interpreti in campo filosofico. Ora, tornando alla questione della lettura estrattiva di cui abbiamo ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] -Jacques Rousseau e si sofferma in particolare su Dante, Petrarca, Tasso, Cellini, Alfieri, Vico, Goethe, Giacomo Leopardi, Marcel Proust, James Joyce, Jean-Paul Sartre, Virgina Woolf, Simone de Beauvoir e Mary McCarthy. L’idea di fondo è semplice ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] nelle tenebre dell’irrazionale, provando a gettarvi sopra un’ultima luce umanistica. La sua pietra di paragone costante è Proust, e i suoi affondi conoscitivi sono legati all’uso di metafore scientifiche (si pensi alle riflessioni sul romanzo «non ...
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Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] . Muovendosi a zigzag tra generi ed epoche storiche, la curiosità di Giuliani tiene insieme Metastasio e Tondelli, Proust e i fumetti, in un ulissismo all’insegna della varietas e della provocazione intellettuale. In particolare, a catturare ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] descrittive, raggiunge l’apice nell’architettura materica, impressionistica e trasfigurata della Recherche du temps perdu di Marcel Proust (1927), supremo punto d’arrivo della storia della letteratura d’amore. […]Alcuni autori di primo Novecento ...
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proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...
proustite
〈prust-〉 s. f. [dal nome del chimico fr. J.-L. Proust (1754-1826)]. – Minerale trigonale, solfuro complesso di argento e arsenico, uno dei più importanti minerali dell’argento, noto, assieme alla pirargirite (rispetto alla quale...
Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, all'età di nove anni cominciò a soffrire...
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vicenda biografica dello scrittore è singolarmente legata a quella editoriale dell’autore: la composizione dei sette...