il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , il pubblico ministero, distinto dal giudice; il danneggiato può esercitare l'azione civile nel processo penale; è bandita la provalegale e sostituita con il libero convincimento del giudice; si tende a conferire uguali diritti all'accusatore e all ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] sé essi sono dichiarazioni di volontà comminatorie (par. 2) o elementi di dichiarazioni dispositive (par. 3): la produzione di prove (se pure di provalegale si vuol parlare per la confessione e per il giuramento, par. 5) non è che il risultato a cui ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] con la legge del 1901, che è ancora dominata, in contrasto con il processo penale generale, dal principio della provalegale.
Bibl.: R. Sajović, Rassegna di legislazione iugoslava, 1925-1928, in Annuario di diritto comparato, Roma, IV, v, 1930; id ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] et usages français), in Tijdschrift voor Rechtsgeschiedenis, XLII (1974), pp. 82, 86; e da ultimo soprattutto G. Alessi Palazzolo, Provalegale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato in ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] . della Soc. ital. di storia del diritto, I, Firenze 1977, pp. 407-429. Le citazioni di esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Provalegale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, p. 26, n. 29 (cfr. anche pp. 112 ss.) e ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] contro tutte le manifestazioni del principio dispositivo. Dal punto di vista pratico il giuramento rende ancora, come provalegale, servigi utilissimi. Il giuramento è stato mantenuto nel Progetto di riforma del codice di procedura civile (art ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] che, quantunque importante, quantunque redatto da notaio, il documento è ben lungi dall'assumere la funzione di provalegale, visto che la sua efficacia probatoria viene a costruirsi nel processo, in interazione dialettica con altri mezzi di ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Maio, Sora1982, pp. 361-418 (alle pp. 405-18 è pubblicato l'inedito del 1677 contenuto nell'Ottob. lat. 1945); G. Alessi, Provalegale e pena, Napoli 1979, pp. 19, 22, 24, 29; P. L. Rovito, Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del ...
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Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] filiazione
Di particolare rilievo, almeno sul piano teorico, è l’estensione del requisito del possesso di stato quale provalegale, in mancanza dell’atto di nascita, anche della filiazione fuori dal matrimonio, che viene così parificata anche sotto ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] legislativa, la necessità del controllo equitativo sull'ermeneutica legale e sulla prassi giudiziale, l'essenza dell' Crimen laesae maiestatis, Milano 1974, passim; G. Alessi Palazzolo, Provalegale e pena, Napoli 1979, passim; P.L. Rovito, Respublica ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...
legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, divergenza, controversia in materia...