Figlio (Tripoli di Siria 1103 - Cesarea di Palestina 1148) di Raymond de Saint-Gilles, ebbe il titolo di conte di Tolosa nel 1112, ma divenne signore effettivo solo nel 1123; signore dell'Alta Provenza [...] nel 1125, prese parte alla seconda crociata (1147) morendo, forse avvelenato, poco dopo il suo sbarco in Terra Santa. Fu amico e protettore di trovatori, come Marcabru e Jaufré Rudel ...
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Ecclesiastico (Parigi 1556 - Tonneins, Lot-et-Garonne, 1621). Consigliere al parlamento di Parigi dal 1584, combatté i Guisa favorendo l'avvento del re Enrico IV, che lo creò primo presidente del parlamento [...] di Provenza (1599). Fu poi vescovo di Lisieux. Lasciò varie opere, prevalentemente filosofiche, tra cui: De la sainte philosophie (1588); De la philosophie morale des stoïques (1592-1603); De la constance et consolation ès calamitéz publiques (1593), ...
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Poeta ungherese (Sümeg 1772 - ivi 1844), fratello di Károly. A Vienna, membro della guardia reale, venne a contatto con i circoli intellettuali. Nel 1796 combatté in Italia, dove cadde prigioniero dei [...] Francesi; in Provenza si immerse nello studio di Petrarca, sotto l'influsso del quale scrisse, in due parti: Himfy szerelmei "Gli amori di H." (Kesergő szerelem "L'amore doloroso", 1801, e Boldog szerelem "L'amore felice", 1807). Gran successo ebbero ...
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SCIPIONE, Publio Cornelio (P. Cornelius L. f. Scipio)
Alfredo Passerini
Console nel 218. Ebbe l'incarico di arrestare nella Gallia Transalpina Annibale; ma dei contrattempi gl'impedirono di giungere [...] a tempo in Provenza. Saputo della presenza di Annibale sul Rodano, risalì il fiume sulla destra, ma giunse al campo cartaginese quando Annibale già era passato sulla sinistra e si allontanava lungo la riva del fiume. Con fredda e abile decisione, ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] da dove tornò in Italia per visitare le città più importanti e decidere, nel 1403, di imbarcarsi a Venezia su una nave da guerra diretta a Tunisi. Unitosi a un mercante genovese, su una nave da carico ...
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Giovanni marchese di Monferrato
Giorgio Baruffini
Ultimo della dinastia degli Aleramici; figlio di Guglielmo VII (v.), era ancora un fanciullo al momento della tragica morte del padre, per cui dovette [...] riparare in Provenza e poi a Napoli sotto la protezione di Carlo Il, adattandosi a riconoscere Matteo Visconti come governatore delle sue terre.
Tornato nel 1294 e liberatosi dall'incomoda tutela del milanese con l'appoggio di Amedeo IV di Savoia, di ...
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Scrittore talmudista ebreo, nato in Germania verso il 1250, morto a Toledo nel 1327. Abbandonato il paese natale verso il 1303, si recò, attraverso la Savoia e la Provenza, in Spagna. Dopo breve dimora [...] a Barcellona, passò a Toledo ove tenne la cattedra rabbinica per ventitré anni. L'opera sua principale è il suo compendio talmudico, intitolato Hălākōt (Disposizioni legali); scrisse inoltre un commento ...
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RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] I, prima conte e marchese e poi, dopo l’888, re di Borgogna; la madre era Willa, figlia di Bosone re di Provenza.
Il 25 ottobre 912, alla morte del padre, Rodolfo II gli succedette sul trono borgognone, il cui governo in quella fase era limitato ...
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GAMBATESA, Riccardo
Fulvio Delle Donne
, Riccardo. - Non è possibile determinare con certezza l'anno e il luogo della sua nascita: probabilmente nacque intorno agli anni Settanta del XIII secolo in [...] Genova, a difesa della quale, il 29 apr. 1319, re Roberto, in partenza per la Curia papale e per i possedimenti di Provenza con 40 galee, aveva lasciato il G., in qualità di vicario.
Quel «savio signore» - come lo chiama G. Villani (p. 304) - a ...
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Nato nel 1152, successe a suo padre, Raimondo Berengario IV, nella contea di Barcellona, e divenne, poco dopo, anche re d'Aragona, per la rinunzia al trono di sua madre Petronilla. Data la sua minore età, [...] il conte di Tolosa rinnovò gl'intrighi, fino allora infruttuosi, e nel 1174 aprì trattative per la cessione a Genova del litorale di Provenza, dal Rodano a La Turbia. Non se ne conosce l'esito. Seguirono arbitrati e accordi tra i due rivali, sino al ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...