BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] soddisfazione di assistere alla conferma dei termini della pace da parte di Clemente a Siena.
Nel 1273 B. ritornò in Provenza per la sua nomina ad arcivescovo di Arles. Fu un energico amministratore dei suo episcopato: convocò due sinodi provinciali ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] Gallia non rimase ai Visigoti che la Settimania, la quale costituì, intorno a Narbona, una parte distinta del regno: la Provenza fu unita all'Italia; e Teoderico, assumendo la tutela del nipote Amalarico (Amalarich, 507-31), fu in verità per più ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Frisi. Nel decennio 1767-77 viaggiò molto, cercando sollievo ad una cronica affezione cutanea nel mite clima di Liguria e Provenza e visitando altri luoghi d'Italia. Nel 1770 era però nuovamente a Milano: nominato canonico dell'imperiale basilica di ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] di individuazione si è prestata l'omonimia di B. con il civilista Baziano discepolo di Accursio e, poi, maestro in Provenza (Meijers).
Elementi discretivi tra la produzione scientifica di Giovanni Bassiano e quella di B. possono essere - oltre alla ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] un lungo viaggio attraverso la Svezia, la Danimarca, l’Austria, la Polonia e l’Ungheria. L’anno seguente visitò la Provenza, il Delfinato, la Savoia e ritornò in Italia, dove continuò a spostarsi fra Venezia, Ferrara, Bologna, Modena e Reggio ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] dei singoli formulari. Non è semplice stabilire, caso per caso, se la formula coincide o no con la prassi effettiva. Per la Provenza, ad esempio, la formula di Bertrand du Pont che fonde il feudo franco e il feudo "onorato", o retto, non è seguita ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] inviò l'inquisitore francescano Hugues de Cardillon nelle Contee di Savoia, del Valentinois e Diois e di Provenza per perseguitare coloro che erano tornati al giudaismo (giugno 1364). Nondimeno rinnovò le costituzioni generali dei suoi predecessori ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] 1260 (Gerusalemme, Hebrew Univ., hebr. 4° 790), e la Bibbia Farhi, scritta e miniata da Elisha Crescas forse in Provenza dal 1366 al 1382 (Letchworth, Sassoon Coll., 368). Forte è la caratterizzazione regionale, che si individua in un'accentuazione ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] .
Il principe angioino, venuto in Toscana, tra il febbraio e il marzo del 1294, incontro al padre suo che tornava dalla Provenza, fu molto festeggiato a Siena e in Firenze da cavalieri fiorentini messi ai suoi ordini dal comune: fra essi dové esser D ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] vicario delle Gallie, la cui diocesi comprende la grande maggioranza della Gallia, il vicario della diocesi di Vienna (di Provenza) o delle Sette Provincie; è questa una piccola diocesi che si estende nella parte della Gallia non soggetta al vicario ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...