Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] "con questo organismo si apre il periodo più attraente e significativo dell'attività dei mercante pratese in Provenza... alfine indipendente, servendosi di valente personale, dette subito un grande impulso alle operazioni, con accorgimenti vari, che ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] cifre medio-alte (400-500 lire) e anch’essi destinati a studenti francesi di varia provenienza: Normandia, Loira, Borgogna, Provenza (Chartularium, V, pp. 134, 148). Com’era d’uso nei prestiti destinati a studenti, Zerra acquisiva talvolta libri a ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] , da poco istituita, sul grano siciliano, di cui a Genova vi era assoluto bisogno; chiuso il commercio con la Provenza per la rottura delle relazioni tra Genova e la Francia a seguito del passaggio della città allo schieramento imperiale, impegnate ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] Luco di quell'isola. Nel 1468 compì un viaggio in Inghilterra: oltre che con quest'ultima, rapporti commerciali intrattenne con la Provenza e con la Spagna, dove le presenze dei mercanti e l'attività degli affari genovesi si erano fatte e si stavano ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] e portoghese. Il C. suggerì al Senato di ricorrere all'opera di esperti vignaroli, tratti con buone paghe dalla Provenza, Borgogna e Guascogna, per migliorare la coltivazione delle vigne, la lavorazione delle uve e quindi la capacità del prodotto ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] del 1324. A Firenze, nel frattempo, gli era stata rinnovata dalla società ampia procura, insieme con Niccolò Acciaiuoli, per Avignone, la Provenza, i domini del re di Francia e del re Roberto d'Angiò: si osservi che in questa procura, cui fu posto il ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] dall’altro fratello Luigi; rilasciato, servì nuovamente in vari uffici comunali. Nel 1414 si trasferì un’altra volta in Provenza e a Parigi per riscuotere alcuni vecchi crediti, e l’anno successivo tornò a Firenze giusto in tempo per assumere ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] a Genova una nave con un equipaggio di un centinaio di uomini, che avrebbe dovuto portare a Pisa merce caricata in Provenza. Indicato nel documento relativo a tale operazione con il nome di Ugolino Frescobaldi, nel 1273 Ghino esportò insieme con ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] fu sospeso, essendosi presa a pretesto la "insolentia" di un capitano genovese. Di fronte alla progettata invasione della Provenza, il C. riferì a corte l'opinione della Repubblica che, temendo un danno irreparabile ai suoi commerci attivissimi in ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] ) da Aldobrandino di Banco e da Nerio Balducci della società dei Buonaccorsi; quando nel maggio 1342 gli Ebrei della Provenza offrirono al re due preziosi bacili d'argento, fu Matteo Villani a presentare personalmente l'omaggio.
La miglior conferma ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...