GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] inviare informazioni dettagliate su quanto accadeva nella città, dalla vita mondana alle questioni prettamente amministrative.
Il G. giunse in Provenza nell'aprile del 1551, in tempo per preparare l'arrivo del Farnese, che nel 1553, dodici anni dopo ...
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Poeta e saggista francese (Montpellier 1899 - Bar-sur-Loup, Alpes-Maritimes, 1988). P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura [...] di poesia Capri e dal conferimento della Légion d'honneur. Nel 1961 lasciò Parigi e si stabilì definitivamente in Provenza.
Opere
Rivelò fin dalla prima raccolta, Douze petits écrits (1926), una netta opposizione a qualsiasi forma di lirismo ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] ammissione, dovevano sottoporsi a dure umiliazioni). Tuttavia, allorché, nel maggio 1367, si seppe che Urbano V si era mosso dalla Provenza con l'intenzione di riportare a Roma la sede apostolica, e il Colombini lasciò Siena con la sua compagnia per ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] viaggio di ritorno dalla Spagna in Italia tutti quei volumi (e vari altri di classici greci e latini) gli furono carpiti in Provenza da Giovanni d'Armagnac e, con molta probabilità, non li riebbe più. Andò nuovamente a Ferrara, alla corte di Borso d ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] maggio, e i due volumi dei Ritratti critici. Ad autunno inoltrato una lettera della duchessa, ammalata, lo richiamò in Provenza. Le condizioni della nobildonna sembrarono migliorare con la buona stagione, ma il 29 sett. 1670 Aurelia Spinola morì. Il ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] , intorno alla natura, alla genesi e alla dinamica del processo amoroso, secondo quel gusto del dibattito che dalla Provenza, proprio attraverso la scuola siciliana, giungerà allo stilnovo. Si tratta di un'ipotesi ardita, fondata essenzialmente su un ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] con cui il C. venne in rapporto fu, comunque, il Petrarca stesso: nel marzo del 1348 questi era di ritorno dalla Provenza diretto alla volta di Roma, ma, in seguito al deteriorarsi della situazione politica che aveva portato al potere Cola di Rienzo ...
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Scrittore argentino (Bruxelles 1914 - Parigi 1984). Antiperonista, visse dal 1951 in Francia. Ottenne notorietà con il romanzo Los premios (1960). Del 1963 è Rayuela, suo capolavoro. Frutto di una prepotente [...] lezioni tenute dallo scrittore all'università di Berkeley nel 1980, e nel 2015 quella di Corrección de pruebas en Alta Provenza (2012), diario che lo scrittore tenne nel 1972 nel periodo del massacro avvenuto a Monaco durante le Olimpiadi estive. Un ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] , in occasione del matrimonio del giovine re Enrico VI (nipote del duca di Gloucester) con Margherita di Provenza (1444), una Oratio exhortatoria ad exigendas pecunias ex manibus praelatorum Angliae pro subventione nuptiarum celebrandarum regis, e ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] preparazione storico-letteraria e linguistica del G. relativa all'Italia (con particolare riferimento al Lazio) e alla Provenza, con ampi riferimenti alla filologia indogermanica.
Fregiato il 17 dic. 1841 del titolo di conte da Carlo Ludovico ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...