DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] , sentinella avanzata nella lotta contro Pisa. Nell'ottobre si recò ad Arles, dove sottoscrisse un accordo col conte di Provenza in funzione antipisana. L'anno seguente fu confermato console in un momento di serio imbarazzo per il Comune. L ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] in realtà, in sintonia con motivi elaborati e diffusi negli ambienti filogoti dopo che Teodorico, con la conquista della Provenza (508) e con l'assunzione della reggenza del regno visigoto di Spagna (511), ebbe ulteriormente ampliato la propria sfera ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] parti. Secondo la ricostruzione del Blancard, Filippo II di Montfort sarebbe stato inviato quale ambasciatore del conte di Provenza a Milano nella primavera del 1264 e il Cutica, recatosi presso Carlo all'inizio del 1265, sarebbe dunque intervenuto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] presunta “prima fase” del conflitto con Roma. Mentre emergono alcuni marcati aspetti regionali, che coinvolgono la Savoia e la Provenza da un lato, la Liguria di Ponente con Genova e gli insediamenti minori di Pornassio e Valbrevenna dall’altro, si ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] giugno del 1700 ed una settimana più tardi il D. si incamminava alla volta di Madrid attraverso Modena, Torino, la Provenza; era appena giunto nella capitale, allorché si verificava l'evento tanto atteso e temuto dalle corti europee, la scomparsa di ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] la regina Giovanna II, fu lieto che l'A. passasse al servizio di Luigi III d'Angiò, che, successo al padre in Provenza, rivendicava i suoi diritti su Napoli. L'A., come gran connestabile del re penetrò.nel Regno occupando nell'agosto 1420 Aversa. La ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] imperiale di Worms, dove si era recato anche il cardinale Alessandro Farnese. Peraltro, il massacro dei valdesi di Provenza nella primavera del 1545, che il nunzio commentò favorevolmente riferendosi a quelli residenti a Cabrières, quindi sotto il ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] genovese, condotta dallo stesso podestà e forte di 22 galee, uscì dal porto di Genova e si diresse apparentemente verso la Provenza, ma giunta al largo di Albenga piegò verso Sud, inoltrandosi in alto mare, mentre il comando era assunto dal L. e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] Francesi, tentò di sorprendere Genova, vitale punto di appoggio, in quel frangente, per la controffensiva intrapresa da Carlo V in Provenza. Ma la reazione dei cittadini fu decisa, le sperate sommosse non ebbero luogo e, alla fine di agosto 1536, il ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] la regina e il suo seguito, in cui primeggiava naturalmente il C., s'imbarcarono sulle galere marsigliesi diretti in Provenza, dove erano ad attenderli tutti i membri della nobiltà locale. Ma l'accoglienza non fu quella che Giovanna aveva certamente ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...