DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] generali di Vienne, fu nominato "diffinitor provinciae Lombardiae", insignito del titolo di "magister" ed eletto "provincialis" per la Provenza. Da questo momento legò il suo nome alla storia dei rapporti della Repubblica di Genova con Amedeo VI di ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] di alcuni grandi del Regno, che nell'ottobre dell'anno successivo aveva consentito l'incoronazione a Pavia di Ludovico III di Provenza a re d'Italia. Un mese dopo tale evento cadeva appunto il diploma per F., il primo di quattro pervenutici (un ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] fece armare due galee pisane, che furono inviate a capo Corso, dove catturarono un galeone genovese, e successivamente in Provenza, dove sconfissero e catturarono parte della flotta genovese. Nel 1167 fu console di Pisa. Nello stesso anno fu inviato ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] Piemonte. Dopo la tregua di Nizza (giugno 1538) il C., che aveva anche partecipato alla sfortunata spedizione spagnola in Provenza, seguì l'imperatore in Ispagna e l'anno successivo, divenuto da gentiluomo di camera, gentiluomo di bocca, in Fiandra ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] che nel 932 aveva guidato una rivolta contro la madre, pochi mesi dopo il suo matrimonio con il re d'Italia Ugo di Provenza; risultati della sommossa furono la fuga di Ugo da Roma, l'imprigionamento e l'esautoramento di Marozia e di papa Giovanni XI ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] il perdono dell'Aragonese e di dover affrontare un troppo duro avvenire rimanendo in patria, partì anch'egli per la Provenza.
Sembra che fra gli altri esuli si trovasse anche la madre, e, forse, due nipoti, Ludovico e Bernardino Abenavoli. Non ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] compagni una feluca che trasportava oro da Genova a Livorno. Immediatamente sospettato, abbandonò soci e bottino rifugiandosi in Provenza e in Linguadoca. Riconosciuto colpevole, fu condannato a morte in contumacia e alla confisca dei beni.
Ricevuta ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] come poi di nuovo nel 1314 e nel 1340. Dal 1302 all'aprile del 1307 ricoprì la carica di giudice maggiore delle contee di Provenza e di Forcalquier con funzioni di vicesiniscalco sin dal 1305. Il 26 apr. 1307 re Carlo II lo incaricò, insieme con il ...
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BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] con la vicina Alba dominata dalla fazione dei Brayda, il Comune decise di offrire la signoria della città al conte di Provenza, Carlo d'Angiò. Il B. partecipò anche alla seduta dello stesso Consiglio generale di Cherasco tenuta il 10 dic. 1259 per ...
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BIANDRATE, Emanuele (Manuele) di
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Figlio di Guido di Porcile e nipote di Uberto, il conte che nel 1233 aveva giurato il cittadinico di Asti per sé e per i suoi eredi al fine di difendere i propri [...] nella tregua tra il conte e il Comune) e che abbia favorito successivamente la penetrazione di Carlo d'Angiò, conte di Provenza, in Piemonte. Il suo nome appare tra i fautori di Carlo, che il 21febbr. 1260concluse una tregua con Asti. Nella primavera ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...