ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] , nonché i beni di altri Adorno, Giovanni e Agostino, figli del doge Raffaele. Nella spedizione di Carlo V contro la Provenza, finita male per la peste e per la tenace resistenza francese, restò prigioniero con il fratello Gregorio e con Ugo de ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] metà del sec. XIII.
Poco si sa di lui prima della sua decisione di accompagnare in Italia il conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, fratello del re di Francia. I cronisti riferiscono, senza però indicare la data, solo un episodio: il B., accusato da un ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] e diplomatico. Nel 1602 era luogotenente nella compagnia "La Manta", nel 1603-04 accompagnò il duca nel suo viaggio in Provenza e in Savoia. Nel 1609 fu nominato gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia, del quale divenne il principale ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] persecuzioni e, dopo la fallita rivolta del 1272 contro il capitanato di Oberto Doria e Oberto Spinola, l'esilio, forse in Provenza, dove morì intorno al 1274. Dei suoi numerosi figli il G. fu certamente quello che raggiunse maggior fama.
Il nome del ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] di L., del quale non è noto il nome, dovette godere di un certo prestigio alla corte del re d'Italia Ugo di Provenza, che nei primi tempi del suo regno, iniziato nel 926, gli affidò una missione diplomatica a Costantinopoli, poco dopo la quale egli ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] 1584, seguendo una tradizione assai diffusa nella sua famiglia, entrò nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, nella Lingua di Provenza. Sulla sua vita prima dell'elezione a gran maestro non si hanno molte notizie. Visse per oltre trent'anni nel ...
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BOSONE di Toscana
Hagen Keller
Figlio secondogenito di Teobaldo, conte di Vienne e Arles, e di Berta, nacque dopo l'880-881, poiché a questi anni è possibile far risalire la nascita del fratello maggiore [...] 907: Hlawitschka, p. 82) che ebbe esito sfortunato. Nel 926 Ugo, divenuto re d'Italia, affidò al fratello minore il governo della Provenza. Cinque anni più tardi si fece da lui raggiungere in Italia.
B. appare qui per la prima volta il 17 ott. 931 ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] ed impero. A. e i fratelli videro salire il loro prestigio nella politica europea dopo che le due nipoti di Provenza, Alienor e Margherita, diventarono rispettivamente regine di Inghilterra e di Francia, la prima nel 1235, la seconda già nel 1234 ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] rimborsati attraverso i frutti delle decime di numerose diocesi italiane e dalmate. In questi anni il F. già risiedeva probabilmente in Provenza, ove comunque.negli anni 1299-1300 è attestata l'attività di una sua società grazie ad un "libro del dare ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] a Bruxelles a Carlo V, tre anni più tardi divenne gentiluomo di bocca del sovrano e lo seguì nella sua campagna invernale in Provenza (1535-36). Nei quindici anni che seguirono divise il suo tempo tra Napoli e la corte imperiale, secondo lo stile di ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...