TOUCY, Philippe
Rosanna Lamboglia
(de). – Di origine provenzale, si stabilì nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d’Angiò. Mancano notizie precise sulla famiglia di provenienza e se ne ignorano [...] data e luogo di nascita.
Toucy fu soprattutto un alto funzionario e un militare di carriera. Il 9 giugno 1271, Carlo I lo nominò successore del grand’ammiraglio Guglielmo Stendardo e poi capitano generale ...
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torneare
Emilio Pasquini
Il verbo, di origine transalpina (provenzale torneiar meglio che antico francese torneier) e di larga diffusione nel Due-Trecento (specie fra i traduttori) con ampio ventaglio [...] (v. TORNEAMENTO), e viceversa riconducibile all'etimo primitivo (latino tornare, onde - attraverso il francese tourner e il provenzale tornar - almeno un significato del nostro ‛ tornare ') analogamente al " tornea e gira lo mondo " del Tesoro.
L ...
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Musicista (Bisceglie 1656 - Napoli 1716). Studiò con F. Provenzale al conservatorio di Santa Maria di Loreto in Napoli. Scrisse molte composizioni sacre e oratorî. Suo figlio Giovanni (Napoli 1683 - ivi [...] 1742) fu autore delle opere buffe Lo 'mbruoglio de li nomme e Patrò Tonno d'Isca, rappresentate al teatro dei Fiorentini nel 1714 ...
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Eretici del 12° sec., seguaci del sacerdote riformatore provenzale Petrus Brusianus (Pietro di Bruys; m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140), che avrebbe sostenuto la non validità del battesimo dei bambini, [...] l’inutilità delle chiese e del culto pubblico, la necessità di distruggere la croce che, simbolo della passione di Cristo, non può essere venerata. Avrebbe negato il sacrificio della messa avendo Cristo ...
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paruta [cfr. Parodi, Lingua 260; e cfr. il provenzale paruda]
Ricorre tre volte nel Purgatorio, sempre in rima; in due casi vale " apparenza ", " sembianza " (v. PARERE [verbo]): XXVI 70 Non altrimenti [...] stupido si turba / lo montanaro... / che ciascun'ombra fece in sua paruta, " ne la sua apparenzia " (Buti); XXIX 142 Poi vidi quattro [personaggi] in umile paruta, " in humili aspectu " (Pietro): in quest'ultimo ...
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dottare
Luigi Vanossi
Il verbo (antico francese douter, provenzale dobtar) ricorre solo nel Fiore, dove, con 22 presenze, è uno dei fenomeni quantitativamente più rilevanti dell'infranciosamento linguistico [...] dell'operetta. L'adozione assume carattere sistematico, fino a quasi soppiantare ‛ temere ' (solo 3 occorrenze). I casi di corrispondenza col Roman de la Rose sono nel complesso pochi.
Nella maggior parte ...
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dottanza
Luigi Vanossi
È gallicismo (antico francese doutance, provenzale doptansa), che ricorre nelle Rime, nella Vita Nuova e nel Fiore. Il significato oscilla tra quello di " timore " e di " dubbio [...] ", in una ricca gamma di sfumature. Ha il valore di " timore " in Vn VII 5 16 ond'io pover dimoro, / in guisa che di dir mi ven dottanza (contrapposto in rima a baldanza del v. 13), mentre vale " dubbio ...
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Autore, nella prima metà del sec. 13º, della più agile grammatichetta provenzale, il Donatz proensals, e probabilmente anche di una redazione latina della stessa, il Donatus provincialis. Commissionato [...] da due signori italiani della corte di Federico II, Iacopo de Mora e Corrado Zucchi di Sterleto, il Donatz, nel quale ha un posto preminente la morfologia e che è concluso da un rimario, servì alla pratica del comporre in provenzale in Italia. ...
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GIRALDO di Borneill (Giraut o Guiraut)
Nicola Zingarelli
Trovatore provenzale, vissuto nella seconda metà del sec. XII e nei primi anni del seguente. Nacque in Essidueil (Périgord), di umile condizione; [...] nel 1174; forse passò anche in corti piemontesi.
Dante non accettava l'opinione comune del primato di lui nella poesia provenzale, ma ben segnalava quel di Lemosì come il suo precursore nelle canzoni della rettitudine, cioè delle virtù. Nella teoria ...
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freddore
Lucia Onder
La forma f. (cfr. francese froideur, provenzale freidor) è presente una sola volta, in rima: in Fiore I 11 Angelicanza [una delle saette d'Amore] ... mi mise sopra gran freddore, [...] cioè " mi gelò ": D. allude metaforicamente alla condizione dell'amante colpito da una delle saette d'Amore (vedi anche FREDDO). Il vocabolo è già in Uguccione da Lodi libro 24 " 'l peccator... / caçe ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...