MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] grillo del focolare di Ch. Dickens, Milano 1869) e poesie (Poesie straniere tradotte dal francese, dall'inglese e dal provenzale, ibid. 1876; Poesie straniere, Rocca San Casciano 1898; nonché Saviniano di Cyrano de Bergerac poeta e filosofo, in Nuova ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Federico
Andrea Comboni
– Nacque a Siena nel 1610 da Ubaldino, discendente della nobile famiglia originaria del Mugello, e da Fulvia Sergardi.
Nulla si conosce intorno ai suoi primi studi [...] lui ritenuto autografo, uscì a Roma nel 1640, corredata di una biografia dell’autore, di un indice degli scrittori italiani e provenzali citati e di una Tavola delle voci e maniere di parlare più considerabili usate nell’opera di m. F. da Barberino ...
Leggi Tutto
DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] sec. XIII in Italia della lingua d'oïl, come lingua per eccellenza della prosa narrativa e didascalica, così come il provenzale lo era stato della poesia lirica. Notissima, sulla divulgazione e sul prestigio di cui godeva la lingua francese all'epoca ...
Leggi Tutto
ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] in una posizione strategicamente importante - era il guardiano dei valichi tra Italia e Francia, poco sicuri dalla parte provenzale dopo l'avvento dell'ambizioso Lodovico -, si mostrò degno della fiducia riposta in lui, rimanendo costantemente fedele ...
Leggi Tutto
UGO di Persico
Cristina Dusio
UGO di Persico. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo poeta nato a Cremona sul finire del XII secolo.
Il suo nome figura nel congedo della Frotula noiae moralis [...] le rime alla Frotula noiae moralis del notaio Gerardo Patecchio composta da strofe di dieci decasillabi sul modello degli Enuegs provenzali del Monge de Montaudon.
A Francesco Novati (1896, pp. 279-288, 500-516) si deve la scoperta e la trascrizione ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] ne hanno fatto una persona ed un signore. Si tratta di un sonetto di stampo tradizionale, per il sapore arcaico-provenzale dei moduli e degli stilemi che riecheggiano il consueto linguaggio cortese, con scarsi acquisti personali, come pure è tipica ...
Leggi Tutto
AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] , in questa qualità, avrebbe scritto una previsione sull'arrivo di Carlo VIII a Roma, e steso, insieme all'astrologo ebreo-provenzale Banotus o Bonetus de Latis, prognostici "politici" assai interessanti per l'anno 1498. Il fatto che la maggior parte ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ;Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, in Rer, Ital. Script., 2 ed., XIII, 3, a cura di G. Paladino, ad Indicem; Poesie provenzali storiche, a cura di V. De Bartholomaeis, II, Roma 1931, pp. 209-288; Due cronache del Vespro in volgare sicil. del ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] passaggio di un Adalberto dalla fedeltà di Ludovico alla fedeltà di B., nei momenti finali delle due spedizioni dei sovrano provenzale. Né si può asserire con certezza che nuove incursioni degli Ungari, nel 901 e nel 904, abbiano in parte determinato ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] per la custodia dei castelli di Monaco, li impegnava però a non compiere azioni di pirateria nei confronti dei vascelli provenzali, cosa che essi avevano ripreso a fare, imponendo nuovamente il contestato pedaggio del due per cento su tutti i legni ...
Leggi Tutto
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...