COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] dal catalano di testi considerati di scarso valore, che furono ritenuti dallo Ubaldini due sue opere. In quanto ai codici provenzali, al C. appartenne il prezioso Canzoniere M, che egli chiamava "libro di poeti limosini", già Vat. lat. 3794, ora alla ...
Leggi Tutto
TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] far stampare a Capolago con l’aiuto di Cattaneo – non videro la luce per insormontabili contrasti con l’editore.
Nella cittadina provenzale si fermò qualche mese, poiché nella primavera del 1850 – lasciando i figli a Hyères – decise di partire con la ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] , mentre la composizione si apre a un più estroverso descrittivismo (inflessioni popolaresche, la canzone provenzale Reine avrillouse, una lauda polifonica intonata dai Flagellanti). Quest’apertura caratterizza anche alcune composizioni sinfoniche ...
Leggi Tutto
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] ricordarne la maestà e la sapienza in rapporto con le sue devozioni e umiltà francescane. Dal versante delle fonti provenzali giunge la conferma del fatto che Sancia organizzò nell’occasione una densa rete di preghiere di suffragio in cattedrali e ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di cui si ha traccia sono in latino, ma le predicazioni avvenivano normalmente in volgare: il D. conosceva anche il provenzale e, un poco, il tedesco.
Il cosiddetto "influsso" del D. sui mistici tedeschi è affermato da tutti gli studiosi, senza ...
Leggi Tutto
SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] , però, in quest’evoluzione ebbe una parte importante anche l’approfondito contatto con la pittura di area alpina e provenzale, espressa al suo meglio da Antoine de Lonhy (la cui influenza condizionò anche gli esordi dell’astigiano Gandolfino da ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] dell'Italia meridionale al tempo di Federico II, in Medioevo romanzo, XX (1996), 3, p. 382; A. Fratta, Le fonti provenzali dei poeti della scuola siciliana. I postillati di Torraca e altri contributi, Firenze 1996, pp. 27-30; G. Brunetti, Il "libro ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] , IV, Augustae Taurinorum 1863, coll.209-211, 214, 227 s., 229. Per l'invettiva di L. Cigala, cfr. F. A. Ugolini, La poesia provenzale e l'Italia, Modena 1939, pp. 99-102. Per i rapporti di B. con l'Impero e il Papato, cfr. J. L. A. Huillard ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] noto canonista e inizialmente vicecancelliere pontificio, Guglielmo de Ferrières, preposito di Marsiglia e probabilmente un provenzale, precedentemente vicecancelliere e famigliare di Carlo II, infine Nicola de Nonancour, cancelliere dell'università ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] non conduco mai nulla".
Strattonato in tante troppe direzioni - lo tenta l'ispanistica, lo seduce la poesia provenzale, lo attirano gli azzardi etimologici, gli piacciono le improvvisazioni fonologiche -, ingombro di letture classiche che servono di ...
Leggi Tutto
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...