GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] di Innocenzo X gli parve (o, secondo i difensori del duca, così gli fu descritta dal suo primo ministro, il provenzale Jacopo Gaufrido) una inaccettabile provocazione. A nulla valsero le deferenti lettere che il G. scrisse, il 20 maggio 1648, al ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] i francescani, e a loro commissionò la realizzazione di alcune miniature per un prezioso commento, in lingua franco-provenzale a opera di Goffredo da Picquigny, dei Vangeli, degli Atti degli apostoli e dell'Apocalisse (Biblioteca apost. Vaticana ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] , il toscano, e di quella d'adozione, il padovano, ma anche numerosi elementi del veneziano, del lombardo, del provenzale, del francese. A questa va aggiunta una vena creativa che porta F. ad alterazioni morfologiche e semantiche, alla creazione ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] al papa, denunciando i danni subiti per le scorrerie del B., negli anni intorno al 1276, durante il vicariato del nobile provenzale Fulco di Puyricard.
Nel 1281 il B. fu eletto podestà di Pisa ed entrò in carica nel gennaio o nel febbraio del ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] notizie dei Balbi.
L'opera, già rappresentata al teatro S. Bartolomeo di Napoli nel 1653 con musica di Francesco Provenzale ebbe "prologo, aggiunte, mutationi & aggiustamenti all'uso di questa città fatta da altro soggetto con permissione dell ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] di mia moglie ovvero Il marito bello di G. Puccini; 1960: Un mandarino per Teo di M. Mattoli, Vento del Sud di E. Provenzale, I delfini di F. Maselli; 1961: Il carabiniere a cavallo di C. Lizzani; 1964: La donna è una cosa meravigliosa (episodio La ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] nelle mani di re Roberto d'Angiò.
Non deve essere confuso con il G. un altro Luca, che fu poeta in lingua provenzale, nato nel 1273 e morto nel 1308. Di costui, autore di alcune feroci satire contro Bonifacio VIII, appare dubbia anche l'appartenenza ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] e il L. su quelle negative, mentre Zambono di Andrea ha il compito di trarre le conclusioni. Seguendo l'uso della poesia provenzale, il L. e i suoi amici usano un senhal per identificarsi. Il L. prese il nome Lupus; Mussato Asellus, e talvolta Mussus ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] , peraltro ancora da conquistare, del regno di Rodolfo (Ann. Fuld., p. 125; Reginone, p. 142).
Durante il suo governo provenzale E. non si disinteressò degli affari italiani e intrattenne rapporti con i monasteri legati alla famiglia imperiale. Il 30 ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] locali, parecchi arazzi preziosi, che erano considerati come elementi fondamentali di una decorazione principesca, sfarzosa. Mercallo Provenzale gli fornì mosaici fra cui il ritratto dello zio. Oltre ad antichità cristiane e classiche, il cardinale ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...