MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] 'aspra polemica con V. Nannucci, che aveva attaccato le sue Osservazioni… sulle voci e locuzioni italiane derivate dalla lingua provenzale (Firenze 1841), con tale violenza da indurre il M. a ricorrere al principe Neri Corsini, ministro degli Interni ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] derivazione dal latino) sia al livello di tradizione poetica (il C. sostiene che la scuola siciliana precede storicamente quella provenzale per cui in ambito italiano è da ascrivere la nascira della poesia volgare). Quanto al giudizio sull'uso del ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] vero e proprio libro di "storia".
Avuta la cattedra di letterature neolatine a Genova (1891-94), riprese gli studi nel campo provenzale pubblicando una fitta serie di lavori (fra cui Vita e poesia di Sordello di Goito, Dolce stil novo e "Noel dig de ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] artistica del poeta.
Per il Petrarca, che conduceva in quegli anni un'esistenza spensierata e dissipatrice nella mondana città provenzale, l'incontro con D. segnò l'inizio di una profonda crisi morale che sarebbe sfociata, poco più tardi, in ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] prestava servizio presso la Curia avignonese, da cui in seguito sarà impiegato in ambascerie in Italia e in Germania.
Nella città provenzale il D. ebbe forse presso di sé il figlio Niccolò, che sarà canonico nel 1324 e, dopo aver ricoperto cariche ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] grillo del focolare di Ch. Dickens, Milano 1869) e poesie (Poesie straniere tradotte dal francese, dall'inglese e dal provenzale, ibid. 1876; Poesie straniere, Rocca San Casciano 1898; nonché Saviniano di Cyrano de Bergerac poeta e filosofo, in Nuova ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] ne hanno fatto una persona ed un signore. Si tratta di un sonetto di stampo tradizionale, per il sapore arcaico-provenzale dei moduli e degli stilemi che riecheggiano il consueto linguaggio cortese, con scarsi acquisti personali, come pure è tipica ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] età, la data della sua morte è da collocare poco dopo.
Al G. sono attribuiti sei componenti scritti in lingua provenzale: una canzone, un partimens con Bonifacio Calvo, quattro sirventesi. Le sue rime non ebbero grande diffusione: sono state infatti ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] U. Foscolo (più volte edito e ampliato: Padova 1873, 1880, 1883);importanti anche le traduzioni della Fiorita di liriche provenzali (Bologna 1881);ma soprattutto fu significativo il volume La vita e le opere del trovatore Arnaldo Daniello, Halle 1883 ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] mondo rimpiangerà il più tardo sonetto morale "Cortesia, cortesia, cortesia chiamo". Le due collane elaborano il modello provenzale del plazer, elencazione di cose piacevoli tratte dalla natura o dalle attività umane e sociali, battaglie e guerre ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...