Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] forse carattere più popolare, conoscendo successo in tutta l’Europa senza soggiacere a precetti. Carattere realistico sviluppano i proverbi figurati dell’olandese Jacob Cats, offrendo curiosi documenti di storia del costume. Alcuni dei suoi emblemi d ...
Leggi Tutto
CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] e in Toscana (1883-85), coltivò la sua passione per la lingua studiando i dialetti dei commilitoni e raccogliendone proverbi e sinonimi. Per migliorare le condizioni economiche concorse per un posto nelle ferrovie; fu prima ad Acqui telegrafista, poi ...
Leggi Tutto
RINALDI, Orazio
Pietro Giulio Riga
RINALDI, Orazio. – Nacque a Bologna in data incerta, anteriore al 1559, da Sebastiano e da Faustina Cattani. Ebbe tre fratelli, Giulio, Antonio e il più noto poeta [...] a Padova da Giovanni Cantoni il volumetto Dottrina delle virtù e fuga dei vizi, una raccolta di detti sentenziosi e proverbi che ebbe un discreto successo in Europa, tanto da meritarsi un’edizione moderna (a cura di E. Malato, 1990).
Inserita ...
Leggi Tutto
PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] ricavandolo dalle parole dell’autore, che nel proemio dell’opera dichiara di voler riunire «buoni asempri e buoni costumi e buoni proverbi e buoni amaestramenti». Il Libro non è un’opera originale, ma una raccolta di massime. Più della metà dei suoi ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'Eritrea e delle sue genti ha avuto nell'ultimo decennio nuovi, importanti contributi.
Dal punto di vista geologico sono da segnalare particolarmente le ricerche petrolifere eseguite nelle [...] linguistici, particolarmente sul Tigrino (una grammatica ed una importante raccolta di testi del Conti Rossini; una collezione di proverbî ad opera del duca di Ancona, ecc.); studî storici e storico-ecclesiastici (sul collegamento di Adiclis con la ...
Leggi Tutto
Meno noto sotto il vero nome di Louis Carrogis, nacque a Parigi, il 25 agosto 1717, e ivi morì il 26 dicembre 1806; fu autore di teatro di non profonda, ma delicata sensibilità, scrittore di romanzi (Le [...] , i quali servirono a parecchi editori (1811-1822) e a M.me de Genlis (1823) per le edizioni postume di quei suoi Proverbî, in prosa, in uno o due atti, con cui il Carmontel ha raggiunto l'espressione più genuina della sua arte. Figlio del secolo ...
Leggi Tutto
NERI, Ippolito
Giulio Natali
Medico e poeta, nato a Empoli il 26 novembre 1652, morto ivi il 22 gennaio 1708. Addottoratosi in medicina a Pisa, fece la pratica sotto la guida di F. Redi, e, poco prima [...] nella sua scioltezza, è più elegante di quella del Nomi, e la lingua, ricca e briosa, non ha l'eccesso di riboboli e di proverbî proprio del Lippi.
Bibl.: N. Bargellini, in Storia d'Empoli di L. Lazzeri, Empoli 1873, pagine 337-385; V. Fabiani, I. N ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] G. Harvey, E. Spenser, R. Greene, D. Tuvil, che ricordano il G. come un conservatore della saggezza classica attraverso exempla e proverbi. In Francia l'opera guazziana giunge presto, tradotta già nel 1579 da G. Chappuys e F. de Belleforest; la sua ...
Leggi Tutto
CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] (XXIII [1907], pp. 484-506), dove analizzava le forme elementari e popolari del diritto, l'origine del proverbio e la sua istituzionalizzazione in norma giuridica.
Passò quindi a studiare il cerimoniale nuziale dei popoli primitivi, determinando così ...
Leggi Tutto
Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] data e solo alcune firmate. In questi suoi lavori il pittore racconta il male e le sue tentazioni, e raffigura proverbi che parlano della follia dell'umanità, mettendo in guardia i suoi contemporanei contro la forza del demonio e del peccato. Esseri ...
Leggi Tutto
proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...