quarto
Antonietta Bufano
In un folto gruppo di occorrenze questo aggettivo numerale (frequentemente usato da solo: il sostantivo cui si riferisce è sottinteso) fa parte di una serie di cui gli elementi [...] di questo libro, il Convivio (Cv I I 17, e IX 8; cfr. inoltre IV IX 1. In IV VII 9 si allude a un capitolo dei Proverbi di Salomone). Il sostantivo è sottinteso in I III 10 nel quarto de lo Eneida; e si veda ancora IV XXVI 8 (due volte), III XI 1, IV ...
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fondamento
Vincenzo Valente
Termine del linguaggio filosofico, che richiama più volte luoghi di dottrina. E usato spesso nel Convivio a significare l'" elemento basilare ", il " principio costitutivo [...] ha senso concreto: quando elli [Dio] appendeva li fondamenti de la terra (III XV 16), ed è traduzione dichiarata dai Proverbi di Salomone: " quando appendebat fundamenta terrae " (8, 29).
La parola ricorre due volte nella Commedia: al fondamento che ...
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I nomi dei giorni della settimana sono: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica. I nomi dei giorni da lunedì a venerdì sono di genere maschile e, in quanto tronchi, invariabili. [...] ., feb., mar., apr., mag., giu., lug., ago., set., ott., nov., dic.
Ai nomi dei mesi si associano una quantità di ➔ proverbi e scioglilingua mnemonici: uno dei più conosciuti serve a ricordare il numero dei giorni di ciascun mese: «trenta giorni ha ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] in Antiochia. Di quest'epoca sono probabilmente i suoi commenti biblici (dei Salmi, di Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele, Osea, dei Proverbî, di S. Matteo e di S. Giovanni, delle epistole ai Romani, ai Galati e agli Efesini), l'opera in trenta libri ...
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Nella Genesi (X, 16-19) Canaan è detto figlio primogenito di Cam e padre di numerosi figli, i quali alla loro volta sono progenitori di popolazioni abitanti il territorio che fu più tardi chiamato Palestina [...] . specialmente Giudici, I, 32; Isaia, XXIII, 6; Ezechiele, XVII, 4; Otsea, XII, 8; Sofonia, I, 11; Zaccaria, XIV, 21; Abdia, 20; Proverbi, XXXI, 24; Giobbe, XL, 30), ma anche da fonti indigene, che i Fenici davano a sé stessi il nome di Cananei: così ...
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SOYINKA, Wole
Rosario Portale
Drammaturgo, narratore, poeta e saggista nigeriano di etnia yoruba, nato ad Abeokuta il 13 luglio 1934. Cresciuto in epoca coloniale, ha studiato al Government College [...] della tradizione teatrale yoruba. Spiriti e antenati, dei e uomini, riti e canti, miti, danze, musiche, liturgie, proverbi, leggende e linguaggi della sua terra rivivono su fondali magici e misteriosi in ricreazioni, rivisitazioni, recuperi, metafore ...
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Poeta greco, vissuto verso la fine del sec. II a. C. Non abbiamo dirette notizie della sua vita, ma probabilmente ha valore cronologico la serie canonica dei bucolici, nella quale si trova per ultimo. [...] essa sia stata suggerita dall'uso liturgico delle Adonie.
La tendenza morale è manifestata spesso da concetti e sentenze, nonché da proverbî (fr. 15). Il poeta cantò in lingua dorica, come attesta l'Epitafio per la sua morte, ed ebbe cura anche della ...
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Famoso grammatico alessandrino, vissuto nel sec. I a. C., che per l'enorme quantità della sua produzione (si dice raggiungesse 3500 volumi) fu soprannominato "dalle viscere di bronzo" (χαλκέντερος) e "dimentico [...] ortografia, sull'analogia presso i Romani, ecc. Altre opere riguardavano la teoria e la storia di alcuni generi letterarî, come quella sui proverbî e l'altra sui poeti lirici, che è una fonte della Crestomazia di Proclo e dei libri XIV e XV di Ateneo ...
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HERNANDEZ, José
Salvatore Battaglia
Poeta argentino, autore del poema Martín Fierro, nato il 10 novembre 1834 a San Martín presso Buenos Aires, morto in questa città nel 1886. Di genitori argentini, [...] , sempre con l'animo dell'eterno transfuga, ma temprato dai ricordi che si tramutano in filosofica sapienza, tutta massime e proverbi, di sapore popolano. E infatti l'eroismo di Martín Fierro non è soltanto guerresco, ma si misura nelle fatiche d ...
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IPOSTASI (gr. ὑπόστασις, da ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nicola TURCHI
Dal punto di vista etimologico, questo termine coincide pienamente con substantia, che la tarda [...] considerate da varî studiosi anche le personificazioni della Sapienza - che troviamo in libri dell'Antico Testamento (Proverbî, Ecclesiastico, Sapienza) - e della Parola, Presenza, Gloria, ecc., di Jahvè, nel giudaismo dell'epoca ellenistica. Ma ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...