POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] vita e agli scritti di Lorenzo Valla, in cui valorizzò alcune schede di Bardetti (Piacenza 1794); una raccolta di Proverbi, motti e sentenze (1805), riediti, accresciuti, nel 1820; una traduzione dal latino del trattato sulla verginità in forma di ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] in senso stretto fa seguito un'appendice contenente alcune notizie etimologiche relative al dialetto piemontese, una raccolta di proverbi tradotti in francese ed infine un glossario concernente le arti e i mestieri. Del 1820 sono gli scritti ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] nel Galateo, Milano 1890; Dei fonti e dell'autorità storica di C. Crispo Sallustio, Milano 1891; Studio comparativo sui proverbi inglesi, Milano 1893; La vita e le opere di A. Tennyson, Firenze 1894; Introduzione allo studio dei fonti italiani ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] d'Italia, II, nn. 2428-2431). Nel medesimo codice si conservano del C. anche alcune ricette sparse, aforismi e proverbi relativi alla professione del medico, un altro breve trattato contenente nove precetti per la cura dell'otite, alcuni Philosophica ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] lotta anticoloniale. L'archivio del sapere tradizionale, elemento di coesione nazionale, affidato alle leggende e ai proverbi, comincia ora a essere raccolto esercitando grande influenza sulle nuove generazioni di poeti e compositori. Specie nelle ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] Poa una divinità schernisce sanguinosamente la petulanza e l'impotenza dell'uomo.
Tutta l'Austronesia è ricca di eccellenti proverbî e indovinelli; essi attestano spesso un'acuta osservazione della natura e degli uomini.
La preghiera è rivolta alle ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] in prosa la prima il Rāmāyana e la seconda, abbreviandolo, il Mahābhārata. Il popolo conosce molte favole, proverbî e indovinelli. I proverbî si distinguono per la loro laconicità, per es. mĕnurut hati mati "seguire passione morto" cioè "lasciarsi ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] . I titoli, spesso arguti, semplici o doppî, in latino o in greco, o misti di greco e latino, sono o proverbî (nescis quid vesper serus vehat; γνῶϑι σεαυτόν), o nomi mitologici (Prometheus liber; Columna Herculis, περὶ δόξης, o alludono ai cinici ...
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INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] germi di quelle commedie con satire e caricature di tipi che il sec. XVIII non si stancherà di prediligere. Sono poi sceneggiati proverbî popolareschi come Impegno e danaro fanno il più garbato (1726) e Anco il villano ascende per impegno e danaro al ...
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PROVVIDENZA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Enrico ROSA
Le concezioni filosofiche. - Il concetto di provvidenza (gr. πρόνοια, lat. providentia) nasce propriamente nello stoicismo classico, che lo [...] e fidente implorazione dell'assistenza divina (p. es, Salmo, XXII, 1, 4; XC, 1, 8; XXXI, 31, ecc.); dei libri dei Proverbî (v.) e più ancora della Sapienza, la cui testimonianza non dovrà parere indebolita, se anche l'espressione del pensiero risente ...
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proverbiare
v. tr. [der. di proverbio] (io provèrbio, ecc.), letter. – 1. Rimproverare, rivolgere parole di rimprovero e di dispetto: [monna Tessa] veggendol venire cominciò proverbiando a dire: «Mai frate, il diavol ti ci reca! ...» (Boccaccio)....
proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...