GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Ninguarda, al quale G. XIII aveva conferito l'incarico di visitatore, dapprima dei conventi degli Ordini mendicanti della provinciaecclesiastica di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo e, nel 1574, dei conventi della ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] richiesta di semplici pensioni. Il ritorno allo stato ecclesiastico dovette essere lo scotto pagato al S. Offizio sulla chiamata dell'arciduca Mattia d'Asburgo come governatore delle province ribelli (la minuta autografa e tre copie in Boncompagni D ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] ceduti. Nel settembre del 1587 Sisto V incaricò cinque chierici della Camera apostolica di visitare le province dello Stato ecclesiastico: le visite, terminate entro il mese di gennaio del 1588, verificarono la legittimità giuridica dell’imposizione ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] un patriarcato, sia latino sia greco, o di una sua vasta provincia, come l'Italia che è sotto il patriarca di Roma, o n. 2711-2712; per le bolle di scomunica si veda O. Raynaldi, Annales ecclesiastici, VII, Lucae 1752, pp. 361-367, e I. D. Mansi, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] spagnola Diest, Sichem e Lovanio, nel Brabante, Limburgo e tutta la sua provincia; l'iniziativa era tornata alle armi regie e A. aveva dato un gli Ordini religiosi e le comunità ecclesiastiche, ripristinando il normale funzionamento delle istituzioni ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] suo governo in Roma. Nel 798 conferì il pallio arcivescovile ad Arnone, vescovo di Salisburgo, istituendo la provinciaecclesiastica della Baviera, secondo il desiderio di Carlomagno e degli stessi vescovi bavaresi, nell'intento di organizzare meglio ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ai funzionari fu proibito di acquartierarsi nelle case degli ecclesiastici senza il loro consenso, e anche in questo caso della Magna Curia si dovevano recare periodicamente nelle singole province, a questo scopo suddivise di nuovo, per indagare ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e di commercio napoletani.
Il compito più gravoso del M. fu in particolare la modifica della legislazione ecclesiastica delle province meridionali, per renderla compatibile con lo statuto. A tale fine egli elaborò alcuni decreti, emanati anch'essi ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Vienna, prima uscita di un pontefice fuori dei confini dello Stato ecclesiastico dopo più di due secoli. Mentre a Vienna si scatenava acuirono le antiche tensioni tra Roma e le province più ricche e sviluppate della parte settentrionale dello Stato ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fosse l'unico dei quattro figli di Landolfo destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette (1170 c.?) i primi ordini ad Amalfi ed compiti fino alla primavera del 1196, almeno nelle province settentrionali del Regno. Fu portata davanti al suo ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...