INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sufficiente a dimostrare che in quel momento non credeva più nella carriera ecclesiastica del nipote - I. X delineò in un primo chirografo il progetto '"annessionismo frumentario" (Bercé, 1962) delle province alla città di Roma. Quest'ultima grande ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] nel 1747 da Benedetto XIV di imporre una contribuzione straordinaria sui beni ecclesiastici immuni servì a ben poca cosa. Fu necessario, anche per il mancato apporto delle province della Savoia e del contado di Nizza occupate dai Francesi, erigere ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] nonostante le attestazioni avute da autorità civili ed ecclesiastiche sulla capacità e zelo profusi, non ottenne poi a Torino i risultati della votazione per l'annessione delle Province dell'Emilia, presentandoli il 18 marzo con un discorso prima ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] primo figlio legittimo Carlo - continuò a spostarsi nelle province settentrionali del Regno e in Umbria per sottomettere Montepulciano 1842, pp. 107-277; G. Muzi, Memorie storiche ecclesiastiche e civili di Città di Castello, I, Città di Castello ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] canonica, trascorsi i quali ad essa avrebbe provveduto il metropolita o, in sua mancanza, il vescovo più anziano della provinciaecclesiastica. Colto in un momento di angosciosa disperazione, con breve da Savona del 20 sett. 1811, Pio VII accettò le ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sui ceti produttivi della città e sui vassalli delle province e poi su tutto il popolo) che "si svolsero all'interdetto per la città per colpire, anche con le censure ecclesiastiche, la resistenza della popolazione.
La condotta di Roma in occasione ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a Perugia e a Siena, il Del Monte intraprese la carriera ecclesiastica: fu chiamato a Roma come cameriere di Giulio II e, (1992), pp. 345-375; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] in alcune pagine di un volume dedicato al commento dell'Ecclesiaste. Il giovane allievo descritto nel testo era colmo di partecipare alla stesura del "gran Codice che si prepara nelle Province Unite d'America, le leggi delle quali debbon decidere ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ed intima ribellione al tipo di insegnamento retorico ecclesiastico che vi si impartiva e tuttavia cedendo ad 1979, ad Ind.; V. Melarnani, La censura austriaca della stampa nelle provincie venete., in Riv. stor. del Risorgim. ital., II (1897), ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] gravante su Lione fu sospeso per tre anni; gli ecclesiastici francesi che non avevano accolto l'invito di Bonifacio a B. XI nominò il suo fido Niccolò da Prato legato nelle province dell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...