DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] , ottenere l'intercessione.
La lettura dei dittici aveva luogo durante la celebrazione della messa e nelle singole provinceecclesiastiche secondo i diversi riti (cfr. per notizie più particolari Cabrol e Leclercq, Dict. d'Archéol. Chrét. et ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] Appena un mese dopo essere stato consacrato, egli confermò all'arcivescovo Ubaldo le prerogative di primate delle tre provinceecclesiastiche sarde e di legato apostolico; ma nell'agosto successivo, nella prima lettera da lui dedicata alle questioni ...
Leggi Tutto
VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] ’isola era, da qualche tempo, una delle prerogative degli arcivescovi pisani, dal 1138 anche primati di una delle tre provinceecclesiastiche sarde, quella di Torres.
Anno e periodo della missione si evincono dal fatto che in un atto di donazione (in ...
Leggi Tutto
ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] munificenza regale, mentre le cattedrali furono legate alla commitenza vescovile. Le diocesi dell'I. erano comprese in due provinceecclesiastiche: quella di Parigi dipendeva dall'arcivescovo di Sens, quelle di Senlis, di Noyon, di Laon e di Soissons ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] il C. ricevette, il 1º luglio e il 1º ottobre, l'incarico di riscuotere una decima oltre il Reno, nelle provinceecclesiastiche di Magonza, Colonia, Treviri, Magdeburgo e Brema; fu così esposto all'ostilità dell'episcopato e dell'imperatore CarloIV ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] (De providentia et fortuna). A Paolino sono attribuiti inoltre il Provinciale Romanae Curiae, ossia la serie delle provinceecclesiastiche e delle rispettive diocesi, e il Provinciale ordinis fratrum Minorum, compilato intorno al 1334 e contenente l ...
Leggi Tutto
CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] riguardante le norme e il criterio delle precedenze a cui dovevano attenersi vescovi, presidi, governatori di provinceecclesiastiche, prelati e legati apostolici, per eliminare le infinite controversie che ne nascevano.
I Sacrarum caeremoniarum sive ...
Leggi Tutto
ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] dell’Ordine, il cavaliere della Champagne Ugo di Payns, parteciparono gli arcivescovi, i vescovi e gli abati delle due provinceecclesiastiche di Reims e di Sens, oltre che laici quali Tebaldo II di Champagne e Guglielmo II di Nevers.
La penisola ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] di S. Genuario di Lucedio nella limitrofa diocesi di Vercelli; attese all'ufficio di collettore pontificio delle decime nelle provinceecclesiastiche di Milano e di Genova fino a quando Bonifacio VIII lo chiamò a reggere la Chiesa di Parma il 3 ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] per quanto lo consentiva lo stato degli studi e la mentalità storica del tempo, della costituzione e delle vicende di una delle più insigni provinceecclesiastìche della cristianità. Se anche fin dal Rinascimento la lingua, la letteratura, la storia ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...