DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] demografica su Napoli e per rinsanguare l'economia delle province. Per sanare l'Erario napoletano elaborò anche un precedentemente espresse, sostenne a spada tratta le ragioni romane nella lotta contro la Repubblica veneta. Le giustificazioni ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] sempre più e infine invasero il territorio dell'Impero romano decadente e delle sue province distrussero a poco a poco i monumenti dell'arte e della cultura romana per instaurare in loro vece una cultura del tutto nuova, di carattere barbaro e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] con l’avanzata delle legioni oltre i confini della provincia Narbonense. Giulio Cesare, trucidati i Germani guidati da metà del III secolo, della produzione di aurei nelle zecche romane dei maggiori centri renani (Magonza, Colonia, Bonn), si ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese [...] .), Bologna 1979; L. Kruta Poppi, La sépulture de Ceretolo (Province de Bologne) et le facies boten du III siècle av. n 93-105; id., Un contributo singolare alla conoscenza di Bologna romana: il grande muro ad opus quadratum di via Porta di Castello ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] e circolano nel mondo ellenistico e poi nelle file romane, completamente diversi dalle loro origini (v. specialmente dei piccoli regni che si formarono sulle sue rovine, nelle odierne province cinesi del Kansu e dello Shansi, e l'altro più importante ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] , 1964b, pp. 521-529; id., Tables d'autel à lobes de la province ecclésiastique de Narbonne (IXe-XIe siècles), CahArt 16, 1966, pp. 51-75; E. Delaruelle, L'autel roman de Saint-Sernin (1096). Confrères, pèlerins et pénitents, in Mélanges René Crozet ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] critico intorno alla vita di F. O. letto all’Accademia romana d’archeologia dal socio ordinario G. Torlonia nella prima adunanza Pirri, L’Archivio dei Governi provvisori di Bologna e delle Provincie Unite del 1831, Città del Vaticano 1956, ad ind.; ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] 214 s.).
A differenza della sede fiorentina, la libreria romana non svolse attività editoriale in proprio, ma fu al centro forniva notizie su quanto si pubblicava nelle diverse province italiane, dando anche spazio alla più significativa produzione ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] del nuovo papa fu al centro del conflitto fra due famiglie romane, i Pierleoni e i Frangipane.
I Pierleoni erano legati al parteciparono gli arcivescovi, i vescovi e gli abati delle due province ecclesiastiche di Reims e di Sens, oltre che laici quali ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] delle imposte, dei demani e dei porti di questa provincia, concentrando nelle sue mani, come secreto, maestro portolano 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8.000 onze d'oro, il F. contribuì con ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...