ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] l'Adige, e quella rappresentante l'Allegoria di Candia (Giove riceve lo scettro dall'aquila; l docc. 199, 222; B. Scardeonius, De antiquitatibus urbis Patavii et claris eius civibus Tìziano Minio?, in Padova e la sua provincia, VII, 1, genn. 1961, pp. ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] il G. ebbe dal giustiziere della provincial'incarico di custodire un prigioniero lombardo; a un regesto molto stringato curato da C. De Lellis (v. Mazzoleni), secondo la quale il G per la sottomissione dell'Aquila, trattò l'appello contro un giudizio ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] la camera dell'Aquila (ora appartamento degli d'arte d'Italia, G. Matthiae, Provincia di Mantova, Roma 1935, ad Indicem;L. Ozzola, La galleria di Mantova, Cremona ; Musée du Louvre, J. A. Gere, Dessins de Taddeo et Federico Zuccari, Paris 1959, p. 44; ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] in un volume-relazione (Missione scientifica per l'Eritrea. Relazione a s.e. E. De Bono…, Roma 1930).
Dotato di notevole Maurizio e Lazzaro, dell'Ordine Coburgo-Gotha e dell'Aquila rossa, della stella al merito coloniale.
Morì improvvisamente in ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] ", di C. Sexte a luogotenente per l'amministrazione dei possedimenti francesi.
Il 6 ott di quella provincia alcuni ecclesiastici Vita del fecondo poeta vulgare Seraphino Aquilano, in Le rime di Serafino de' Ciminelli dall'Aquila, a cura di M. Menghini ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] la provincia all'obbedienza aragonese non sortirono però l'effetto d'assedio Moscuso, ma l'arrivo all'Aquila del figlio del conte di I, Napoli 1866, p. 315; Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, a cura di G. Racioppi, I, Roma 1883, ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] parte i fratelli Antonio (presidente) e Nicola De Grecis, e la Società elettrica barese cui, l'università barese, il miglioramento delle infrastrutture nel capoluogo e nella provincia il listone Fascio e aquila, il quale ottenne l'87% dei suffragi, ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] conte di Avellino, Ruggero Dell'Aquila, si era rifugiato presso la L. compare anche come feudatario in capite di Mandra e Pulcarino (oggi Villanova del Battista, in provincia una lite sorta tra "Tostaynus de Rivomatrice" e l'abbazia di Cava per il ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] un convento, appartenente alla provincia Vallis Spoletane. Messosi , fu inviato all'Aquila da re Roberto con l'incarico di tentare una pace li ebbe commandato" (ed. a cura di V. de Bartholomaeis, Roma 1907, p. 99).
Non sappiamo con certezza ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] E. Taddei e P. Aquila, per poi approfondire gli studi incaricò di presentare una sua opera sulla provincia di Chieti a M. Mastrilli, L. Scarabelli.
Fonti e Bibl.: A. De Angelis, Elogio di R. L., Napoli 1843; E. Rocco, Notizie biografiche di R. L ...
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