BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] di S. Croce. Ricevuto poi dal papa Eugenio IV in Roma, si trasferì all'Aquila presso il suo antico superiore Giovanni da Capistrano, allora vicario dellaProvincia cismontana dei minori osservanti. Il Capistrano gli assegnò il convento di Monte Piano ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] nel 1213. Nel 1217, con la creazione delle prime undici provincedell’Ordine, Pietro venne assegnato come primo ministro dal quale sostiene di aver tratto una copia De Rubeis da Aquila, del convento di Castrovillari, verso il 1750 all’interno di una ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] di Rocca Spinalveti coll’illustre principe di s. Buono (1798); L’Aquila, Biblioteca provinciale Salvatore Tommasi, Sett.Abr.B.48: A pro de’ negozianti delleprovincie di Abruzzo e della citta di Foggia, nella Real Camera di S. Chiara, commessario l ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] predicatore - fino al 1454, quando Bernardino da Fossa (Giovanni Amici), all'epoca vicario dellaprovincia osservante d'Abruzzo, ingiunse a G. e a Ambrogio da Aquila di recarsi presso Giovanni da Capestrano, impegnato dal 1451 in una lunga attività ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] Verona, nonché in progetti per L'Aquila e Mineo (provincia di Catania).
Più che da singoli . 3, f. 347; Ibid., Hist. Soc., 43, f. 26v; S. Viola, Cronaca delle diverse vicende del fiume Aniene in Tivoli, Roma 1835, p. 34; F. Klein, Kogciól S ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] il proprio vicario, conformemente alla prassi dell'altra provinciadella Osservanza. La bolla non soddisfece il riunione del capitolo generale dell'Osservanza, tenutasi a L'Aquila il 15 maggio 1472, parlando in nome della nazione bresciana, espose ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] Napoli l'opera sua maggiore, Reggia Marsicana, ovvero memorie topografico-storiche di varie colonie e città antiche e moderne dellaprovincia de' Marsi... .
L'opera, che può essere considerata un supplemento alla Historia Marsorum (Neapoli 1678) di M ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] avesse ricoperto anteci)rmente tale carica nella provinciadella Marca Trevigiana.
Nella situazione generale detern- IX, in una lettera inviata al capitolo degli eremitani riunito in Aquila per eleggere il successore di B., ammoniva di scegliere uno ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] del 1831, allorquando Ascoli aderì al governo delleProvince Unite, il C. fu uno degli I, pp. 39-43; L. Coppa-Zuccari, L'invas. francese negli Abruzzi (1798-1810), I, L'Aquila 1928, p. 634; III, Roma 1938, pp. 246, 310, 324, 326, 352, 368, 370, ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] al 1300, nelle mani del guardiano di Aquila. Attese agli studi teologici, prima, per volere del ministro generale Gonzalo di Valboa (1304-1313), presso lo studium dellaprovincia di Penne (cui apparteneva Sulmona), poi a Napoli, presso lo studium ...
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aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).