BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] per comporre certi contrasti insorti tra i due Comuni dell'Aquila e di Amatrice. Successivamente svolse varie missioni di Canibus, all'esazione immediata di tutte le entrate fiscali dellaprovincia, come richiedeva la grave crisi politica, la guerra ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] si istruì nella lingua araba. Tornato a Todi, fu trasferito all'Aquila e da qui a Sulmona. Durante la permanenza di F. in di raccogliere le elemosine per la Terrasanta in tutta la provinciadell'Umbria. Inviato quindi in Transilvania, giunto a Vienna ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] dal 1833, Reale istituto di Incoraggiamento di Napoli dal 1835, Società Economica dell’Aquila dal 1836), Niccola possedeva una biblioteca che era tra le più ricche dellaprovincia e allestì anche un museo di antichità e una raccolta di monete e ...
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BERARDO di Raiano
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile famiglia che aveva assunto il nome dalla terra di Raiano in Abruzzo. Che si trattasse veramente di questa e non dei luoghi omonimi in Terra [...] questa provincia; risulta signore di Tione, la cui metà gli fu contestata dal Comune dell'Aquila, e della metà 80 s., 87, 90, 101, 128, 152 s., 155, 171; I reg. della cancell. angioina ricostruiti, a c. di R. Filangieri, II-XVI, Napoli 1951-1962, ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] in Corleto Perticara, con l'apporto di altri centri dellaprovincia, s'impadronì di Potenza il 18 ag. 1860, e organizzò poi la guardia nazionale mobile dell'Aquila e di Bologna. Nel 1866, in occasione della terza guerra d'indipendenza, inquadrò i sei ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 23 aprile, così C. all'inizio di maggio si diresse attraverso L'Aquila e Chieti verso la Puglia e cominciò il 20 maggio l'assedio di ed erano responsabili dell'amministrazione, della giustizia e delle finanze delleprovince loro sottoposte; dovevano ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 1799, ne fecero la base per la riconquista delleprovince continentali, in contrasto con la classe dirigente siciliana, gennaio nominò luogotenente in Sicilia il fratello Luigi conte di Aquila, coadiuvato da un ministro (di nuovo il principe di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] incoraggiata da Ferdinando. Molte città di provincia partecipavano, almeno in parte, a questa prosperità: Lanciano, come centro per la produzione di ricami, Foggia con la sua grande fiera della lana, L'Aquila con la produzione di prodotti di lana ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] delle Fiandre a Bouvines nel luglio 1214. Filippo Augusto rese palese il suo orientamento con un gesto inequivoco: l'aquila con la quale si era propagata. La rapida riconquista delleprovince fu accompagnata da processi contro i feudatari e le città ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] parte di Teodorico con la sua provincia; ne ebbe per ricompensa la correttura della propria regione, Bruzio e Lucania: G. A. Punzi, L'Italia del VI sec. nelle Variae di C., Aquila 1927; A. van de Vyver, Cassiodore et son oeuvre, in Speculum, VI ...
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aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...
sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).