VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] procedendo ad alcune ordinazioni di presbiteri e di diaconi. Da Siracusa secondo Procopio, da Catania secondo il Liber pontificalis da un giudice "eletto dai vescovi e dai notabili di ciascuna provincia" (§ 12). In generale, furono restaurati i ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] dovessero essere inviati a corte solo dopo che il governatore diprovincia li avesse esaminati e approvati con sua astructio95. A questa , CD-ROM. Fontes, diretto da N. Palazzolo, Catania 20022, selezionando le ricorrenze del nome Constantinus/i/o, ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] diprovincia l’opportunità di dialogare da presso con il potere e, all’occasione, di entrare a farne parte. Come e più di altri, prima e dopo di 3.
96 Rispettivamente R. Soraci, L’imperatore Gioviano, Catania 1968, p. 18; J. Béranger, Julien l’Apostat ...
Leggi Tutto
La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] la sottesa fascia lagunare rimane provincia dell'impero di Costantinopoli, dalla Pentapoli marchigiana alla , Culti e miti nella storia dell'antica Sicilia, Catania 1911, pp. 277-289; Id., L'antico culto di Gerione, pp. 77 ss.; L. Braccesi, Grecità ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] geloo-agrigentina, in Antichità cretesi. Studi in onore di Doro Levi, II, Catania 1974, pp. 202-207.
E. De Miro del regno, mentre il resto della Sicilia fu trasformato in provincia. Dopo la morte di Gerone II nel 215 a.C., il figlio Ieronimo si ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] officine, operanti del resto all'interno di una stessa provincia. Creta e Cirene, che è membro Copie romane del tipo «Aspasia/Sosandra» da Creta, in Studi in onore di D. Levi, III, Catania 1974, p. 227 ss. - Peplophòros Torlonia-Hierapytna: S. Kane, ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] decenni a venire4.
Il cardinale arcivescovo di Milano Andrea Carlo Ferrari, di queste figure, fu la più importante5. Di modesta famiglia della provincia parmense, di cultura intransigente, da professore e rettore di seminario a Parma si era schierato ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] avvenuta in provincia. Si sottolineava così il fatto che effettivamente la loro scelta di intellettuali si compiva della Legazia Apostolica di Sicilia dalla controversia liparitana alla legge delle guarentigie (1711-1871), Catania, Facoltà giuridica, ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di migliaia di essi, appartenenti ai Ducati di Modena e Reggio, di Parma e Piacenza e alle provincedidi coreografie e di momenti topici comuni. Nel 1894, Federico De Roberto rievoca nel suo capolavoro – I Viceré – «i sì colossali» che a Catania ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] ai vescovi delle singole province; questi si schieravano dalla parte di una di esse e finivano così tarda antichità, Atti del Convegno (Catania 27 settembre-8 ottobre 1982), a cura di M. Mazza, C. Giuffrida, 2 voll., Catania 1985, pp. 1-26.
108 ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
catanese
catanése agg. e s. m. e f. – Della città di Catania, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Catania. Come s. m., il c., la varietà del dialetto siciliano parlato a Catania;...