PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] lanciò il motto: ‘o Roma o morte!’; ad agosto era a Catania a parlare in piazza. Funse inoltre da tramite con le logge di Pantaleo sono rinvenibili nell’Archivio della provincia dei Frati minori di Palermo e nell’Archivio storico diocesano di ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] sempre riferirsi a una grande città, Catania o Messina (v. lett. 16 dic. 1856 al Fabrizi, in E. Morelli, p. 62, n. 73). Il B. riponeva tutte le speranze in una totale sollevazione dei comuni diprovincia, per agire così al riparo del grosso ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] ); l’Alcantara segna, a N dell’Etna, il confine con la provinciadi Messina. La popolazione – che non ha cessato di aumentare, nonostante periodi di notevole esodo – si è ridistribuita attraverso le migrazioni interne: la conurbazione catanese ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Troia, Palermo e infine Catania, e addirittura il legato pontificio, mentre sulla terraferma Dipoldo di Schweinspeunt, conte di Acerra, e Gualtieri di delle province inglesi sulla terraferma, senza curarsi affatto dei moniti e delle minacce di Roma ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Più mossa la situazione sul versante della provincia ecclesiastica di Milano, che poteva vantare un'antica Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997.
F. Marazzi, I "patrimonia Sanctae Romanae Ecclesiae ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di D., del "vescovo di città" cui Ammiano contrappone l'immagine del vescovo diprovincia il quale "si accontenta di L'epigramma di Proietta di Damaso (51 F.), in Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo. Atti del Convegno (Catania 24-27 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] procedendo ad alcune ordinazioni di presbiteri e di diaconi. Da Siracusa secondo Procopio, da Catania secondo il Liber pontificalis da un giudice "eletto dai vescovi e dai notabili di ciascuna provincia" (§ 12). In generale, furono restaurati i ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] dovessero essere inviati a corte solo dopo che il governatore diprovincia li avesse esaminati e approvati con sua astructio95. A questa , CD-ROM. Fontes, diretto da N. Palazzolo, Catania 20022, selezionando le ricorrenze del nome Constantinus/i/o, ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] diprovincia l’opportunità di dialogare da presso con il potere e, all’occasione, di entrare a farne parte. Come e più di altri, prima e dopo di 3.
96 Rispettivamente R. Soraci, L’imperatore Gioviano, Catania 1968, p. 18; J. Béranger, Julien l’Apostat ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di migliaia di essi, appartenenti ai Ducati di Modena e Reggio, di Parma e Piacenza e alle provincedidi coreografie e di momenti topici comuni. Nel 1894, Federico De Roberto rievoca nel suo capolavoro – I Viceré – «i sì colossali» che a Catania ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
catanese
catanése agg. e s. m. e f. – Della città di Catania, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Catania. Come s. m., il c., la varietà del dialetto siciliano parlato a Catania;...