CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] , avrebbe ridotto l'isola nella dura condizione di una provincia (Balsamo, Memorie segrete..., p. 52). Tutto Catania 1966, ad Indicem. Per altre indicazioni sulla crisi del 1812-1815, cfr. F. Brancato, La Sicilia, in Bibliogr. del Risorg. in onore di ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] lanciò il motto: ‘o Roma o morte!’; ad agosto era a Catania a parlare in piazza. Funse inoltre da tramite con le logge di Pantaleo sono rinvenibili nell’Archivio della provincia dei Frati minori di Palermo e nell’Archivio storico diocesano di ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] col giarrese Giuseppe Macherione, tipico vate diprovincia e patriota magniloquente e fumoso: e pp. 91-107; Lettere ad Ascenso, a cura di G. Raya, Roma 1957; G. Raya, Capuana e D'Annunzio, Catania 1970, pp. 35-100. Buona parte del carteggio ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] sempre riferirsi a una grande città, Catania o Messina (v. lett. 16 dic. 1856 al Fabrizi, in E. Morelli, p. 62, n. 73). Il B. riponeva tutte le speranze in una totale sollevazione dei comuni diprovincia, per agire così al riparo del grosso ...
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Famiglia di artisti di circo. Gustavo (Firenze 1842 - Parigi 1902) fu cavallerizzo acrobata al trapezio, poi (dal 1872) direttore di una compagnia nomade che nel 1872 fu nell'America del Sud e nel 1879 [...] doti naturali con perfetta armonia dell'insieme; poi il trio diede spettacoli in città diprovincia francesi e in altri paesi; tornò a Parigi, ma con minor successo, dopo la morte di Paolo che per qualche anno fu sostituito da C. W. Ilès, e quindi ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Troia, Palermo e infine Catania, e addirittura il legato pontificio, mentre sulla terraferma Dipoldo di Schweinspeunt, conte di Acerra, e Gualtieri di delle province inglesi sulla terraferma, senza curarsi affatto dei moniti e delle minacce di Roma ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Più mossa la situazione sul versante della provincia ecclesiastica di Milano, che poteva vantare un'antica Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997.
F. Marazzi, I "patrimonia Sanctae Romanae Ecclesiae ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di D., del "vescovo di città" cui Ammiano contrappone l'immagine del vescovo diprovincia il quale "si accontenta di L'epigramma di Proietta di Damaso (51 F.), in Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo. Atti del Convegno (Catania 24-27 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] che la sua opera realizza in più di una provincia. Il rilievo di quei risultati propone non facili problemi peraltro, di reticenze ha verificato che nessuna delle ventidue facoltà di Agraria aperte da Udine a Catania accetterebbe di fondersi con ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] non scadente anche T. Pollace, che fu attivo in provincia sino al 1830; altri di cui pure si conoscono i nomi non sono stati ancora pittura palermitana tra Sei e Settecento, in Scritti in onore di O. Morisani, Catania 1982, p. 349; V. Abbate, I tempi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
catanese
catanése agg. e s. m. e f. – Della città di Catania, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Catania. Come s. m., il c., la varietà del dialetto siciliano parlato a Catania;...