Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] a m. sono diffusi in tutte le provincie africane, con centri di produzione persino in piccole cittadine. È prevalente mosaici pavimentali tardoantichi di Meldola (Forlì), in FelRav, CXXXV-CXXXVI, 1988, pp. 21-35; ead., La pieve di San Giorgio in ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] storica dell’Italia illustrata di Biondo Flavio e le tradizioni dell’etnografia, in La cultura umanistica a Forlì fra Biondo e Melozzo, santi e beati dell’Umbria e di quelli, i corpi de’ quali riposano in essa Provincia, 3 voll., Foligno, appresso ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] si riscontra nella "provincia franco-cantabrica" (130 'industria con due punte peduncolate che si confronta con le punte di La Font-Robert (25.000 anni fa), un'industria a Sciences (Forlì, 8-14 September 1996), Colloquium Forlì 1996, pp ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di Roma, le Figlie francescane della carità di Faenza, le Figlie di Gesù a Modena e a Verona, le Giannelline di Chiavari e le Figlie della misericordia di Savona, le nuove famiglie di Maestre pie a Forlì Stati ridotti in Provincia, volano le rendite ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] ancora oggi la provincia mesolitica meglio conosciuta Prehistoric and Protohistoric Sciences (Forlì, 8-14 September 1996), Forlì 1996, pp. 251-53 giorni nostri) a livelli di raccolta intensiva e/o di protodomesticazione di specie animali e vegetali. ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] di Argenta e del S. Martino di Barisano dei resti più antichi visibili di S. Maria in Acquedotto presso Forlì, divisa da due file di . Lucchesi, Stato attuale degli studi sui santi della antica provincia ravennate, in Ravennatensia, I, 1969, pp. 51-80 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] probabilmente all'Aquila presso il convento di S. Giuliano, diventando vicario per la provincia osservante abruzzese, G. predicò nel Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a Forlì e, in seguito, a Bologna e a Ferrara. Secondo Niccolò ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] particolare Forlì), di cui sono evidenziati i limiti. Si tratta di una di secoli, quasi operando un trasferimento dell’ideologia classicistica dalla letteratura e dall’arte al piano tecnico (non per caso Fabrizio Colonna dichiara che «questa provincia ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Verona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto che il suo nome non compaia negli Atti del "socius Prioris Generalis" per la provincia toscana.
Per l'ultimo periodo del concilio di Trento, nessuna notizia relativa al B ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] R. S. (1909-2005), a cura di D. Pieri, saggio introduttivo di M. Biondi, Roma 2005. Si vedano inoltre: Scritti in onore di R. S., Milano 1948; A. Grilli, Tempo di S., Firenze 1961; E. Raimondi, Il lettore diprovincia, Firenze 1964 (nuova ed. Bologna ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.
sangiovese
sangiovése s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso, che dà grappoli conico-piramidali, alati, più o meno spargoli, con acini grandi, ovali, a buccia pruinosa, nero-violacea,...